In vendita la villa a Firenze dove abitò anche la Monna Lisa. Bastano 18 milioni di euro

All’inizio del Cinquecento, anche Lisa Gherardini, passata alla storia come Monna Lisa grazie a Leonardo da Vinci, abitò la dimora di campagna che oggi prende il nome dai Marchesi Antinori, proprietari dell’edificio fino alla metà del Novecento

Oggi tutti la conoscono come Villa Antinori di Monte Aguglioni, storica dimora circondata da un curato giardino all’italiana, alle porte di Firenze, in località Scandicci. E la sua facciata non sarà nuova a chi di vino se ne intende, dal momento che nel 1928 il Marchese Niccolò Antinori la scelse come immagine simbolo per l’etichetta di uno dei vini più noti (Villa Antinori) dell’azienda di famiglia, tra le realtà vitivinicole più famose al mondo.

Villa Antinori e la Gioconda: la storia della proprietà

Ma il valore storico della residenza si deve, innanzitutto, a chi l’abitò all’inizio del Cinquecento: quella Lisa Gherardini, nobildonna toscana, che probabilmente diede il volto alla Gioconda di Leonardo da Vinci. Il ritratto fu commissionato infatti al pittore dal marito di Lisa, Francesco del Giocondo, membro dell’omonima famiglia al tempo proprietaria della dimora, non a caso ribattezzata nei secoli a venire Villa Monna Lisa.
In origine, la villa fu castello, edificato intorno all’anno Mille dai conti Cadolingi sulla collina detta Aguglione, toponimo citata anche nella Divina Commedia da Dante, in riferimento al giurista Baldo d’Agugliano, soprannominato dal Poeta villan d’Aguglione. Sembra infatti che Baldo – reo di non aver incluso Dante nell’amnistia per esiliati politici causati dalla contrapposizione tra Guelfi e Ghibellini, condannandolo a non fare mai ritorno nella sua città – avesse abitato sulla collina in questione prima che fosse costruita la villa poi passata di mano tra diverse famiglie locali, dai Trinciavelli ai Lippi, ai del Giocondo. Mentre gli Antinori l’acquistarono più tardi, restandone proprietari fino al 1955, quando la villa con il suo giardino passò al conte Sofio di Messina.

Villa Antinori di Monte Aguglioni in vendita

Ora la proprietà è nuovamente in vendita per 18 milioni di euro, in quel segmento del mercato immobiliare di lusso che proprio in queste settimane può vantare, sempre in Toscana, la disponibilità di un’altra storica e prestigiosa proprietà, Il Forte San Giorgio sull’isola di Capraia (coperto da trattativa riservata).
A gestire l’operazione è Italy Sotheby’s International Realty.

Villa Antinori nel Novecento: come cambiano i giardini e l’edificio

Il nuovo proprietario potrà godere anche di 300mila metri quadri di verde e spazi all’aperto che circondano il complesso, costituito, accanto alla Villa principale, da numerose pertinenze (la casa del custode, edifici a uso agricolo, una piscina, un campo da tennis e una cappella privata a pianta poligonale). Il giardino è opera dell’architetto paesaggista Cecil Pinsent che ha realizzato un parco con aiuole simmetriche, vasche ornamentali, rose ed essenze d’alto fusto, introdotto dal caratteristico viale di cipressi della campagna toscana. Si accede poi, tramite una scalinata a doppia rampa, al corpo principale della villa che su 2.800 metri quadri articola saloni di rappresentanza, cucine, 14 camere di cui una con veranda panoramica in ferro antico, 15 bagni, una biblioteca, una più prosaica stanza fitness e un terrazzo panoramico, detto “dell’orologio” con vista sulla piana di Firenze. Fu la Marchesa Nathalie Antinori, agli inizi del Novecento, a “disegnare” l’assetto odierno della villa con il contributo di suo fratello, l’architetto Egisto Paolo Fabbri.

Livia Montagnoli

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