La storica galleria d’arte bolognese Forni apre uno spazio a Venezia
La Galleria Forni inaugura un piccolo spazio espositivo sul Canale della Giudecca. Una realtà dalle dimensioni (volutamente) ridotte che offrirà al pubblico un ricco programma di mostre nell’arco di soli due mesi
Si affaccia sul Canale della Giudecca Forni in Venice, il nuovo piccolo spazio promosso dalla Galleria Forni di Bologna. Ha aperto non distante dall’Harry’s Dolci di Cipriani e dal Molino Stucky, in Fondamenta Sant’Eufemia 673. A contraddistinguere questo progetto temporaneo dalle altre sedi che la galleria ha aperto negli anni tra l’Italia e il mondo (oggi non più attive), sono le dimensioni, tanto ridotte da essere paragonabili a uno stand fieristico, con la necessità – e l’intenzione – di utilizzare lo spazio come un palinsesto espositivo a densa rotazione nell’arco dei due mesi di permanenza veneziana, dal primo settembre al 30 ottobre 2024.
Forni in Venice: il nuovo spazio pop up di Galleria Forni a Venezia
Allestimenti e concept espositivi della pop up gallery cambieranno dunque rapidamente, rendendo protagonisti gli artisti in scuderia e restituendo al pubblico uno spaccato della storia e dell’identità della galleria bolognese focalizzata sulla ricerca contemporanea.
Gli artisti di Galleria Forni in mostra a Venezia
Artisti noti e affermati, alcuni dei quali ormai scomparsi, come Luciano Ventrone, maestro dell’iperrealismo, e Randall Morgan, con i suoi celebri paesaggi della Costiera Amalfitana, si affiancano ad altri nel pieno della loro maturità, quali: Giorgio Tonelli, Massimo Kaufmann e Andrea Baruffi. Ma non mancheranno le giovani leve di fama internazionale, come Laurent Chéhère, Tommaso Ottieri, Paolo Quaresima, Ana Kapor, Nicola Nannini e Giovanni Viola, e i giovani emergenti come Francesca Dondoglio, Olmo Gasperini e Giovanni Mercatelli. Poi ancora i fotografi Mauro Davoli e Vera Rossi, mentre la sezione di scultura sarà rappresentata da Michelangelo Barbieri, Mario Branca e Jeanne-Isabelle Cornière.
Galleria Forni a Bologna: la storia
Nata nel 1967, la Galleria Forni ha saputo affermarsi come uno dei punti di riferimento per gli amanti della pittura e scultura figurativa. Nel corso degli anni al quartier generale di Bologna si sono affiancate altre due sedi all’estero, ad Amsterdam e Tokyo, attive tra gli Anni Settanta e Novanta. Più recente è la storia di altri due spazi espositivi in Italia, a Milano dove lo Studio Forni è stato attivo fino al 2010, e a Ragusa dove Spazio Forni ha lavorato fino al 2011. Oltre a pittura e scultura, la gallerista Paola Forni ha introdotto dal 2000 anche la fotografia, concentrandosi sugli autori contemporanei.
Valentina Muzi
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