Temptation Island o realtà? Tutti i meme sul caso Boccia-Sangiuliano (in aggiornamento)

Dopo giorni di gaffe e verità sconfessate sul caso Boccia, e il colpo finale dell'intervista-confessionale (a cui non potevano che seguire le dimissioni), l’internet si è scatenato. Regalandoci delle perle esilaranti. Ecco le migliori 


Le lacrime, le scuse alla moglie, le ricevute del conto corrente: sembra il recap di un falò di Temptation Island, ma è l’intervista-confessionale all’ex ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano a margine dello scandalo che ha coinvolto Maria Rosaria Boccia, tra verità sconfessate e ritrattazioni, per cui qui chiedevamo le dimissioni che poi sono arrivate. Un momento tragicomico per la storia della politica italiana che, oltre a essere osservato – non senza sgomento – dall’Italia intera ha aperto le gabbie di Internet, scatenando una produzione di meme che non si vedeva dalla “Venere influencer”.

Il caso Sangiuliano-Boccia

Come forse alcuni, ma più probabilmente molti di voi sapranno, il caso è scoppiato ad agosto, quando l’imprenditrice di Pompei Maria Rosaria Boccia ha ringraziato via social l’allora ministro Sangiuliano dell’incarico di “consigliera per i grandi eventi” del Ministero della Cultura. Il dicastero aveva smentito poco dopo, prendendo altresì le distanze da Boccia nella speranza di chiuderla lì. La professionista aveva però sfoderato foto, screenshot di biglietti di viaggio spesati e video realizzati con un paio di smart glass alla Camera, ma anche email ufficiali e documentazioni di aver partecipato al sopralluogo a Pompei in vista dell’organizzazione del G7 della Cultura previsto per fine mese. L’ex ministro ha quindi rilasciato un’intervista al Tg1 – senza contraddittorio e senza risposte in materia di sicurezza nazionale, fanno notare in Parlamento avviando un’interrogazione parlamentare – in cui ha rivelato la natura sentimentale della sua relazione con Boccia e chiesto scusa alla moglie. Dopo l’intervista ufficiale dell’imprenditrice su La Stampa (e una prima “valutazione” della Corte dei Conti), Sangiuliano si è dovuto dimettere.


I migliori meme del caso Sangiuliano

Dunque via alle reazioni più esilaranti. La pagina Grande Flagello riprende le tinte da soap opera dello scandalo con un accattivante montaggio alla Beautiful. Poi abbiamo un’improbabile serie Pompei targata Netflix, le inequivocabili vignette di Natangelo sul Fatto Quotidiano ma anche la locandina Un posto al MiC di Mo(n)stre, che propone anche parallelismi con Bronzino e Chiara Ferragni a margine del Pandoro-gate. Letale poi, il video del comico Turbopaolo, che in venti ore ha totalizzato su Instagram e TikTok quasi centomila like. E ce ne sono ancora.

Le gaffe del ministro della Cultura

E non stiamo che scavando la superficie: perché sono molte le osservazioni pungenti che ricollegano queste ultime uscite di Sangiuliano alle gaffe precedenti. Che spaziano dalla retrodatazione di Galileo Galilei a prima della spedizione di Colombo ai libri mai letti (nonostante fosse in giuria) al Premio Strega 2023, e ancora dal presunto licenziamento (poi negato) del social media manager per l’errore su Neapolis 2500 alla dichiarazione che Dante fosse “di destra”, fino alla traslazione misteriosa di Times Square a Londra. Un momentaccio per l’ormai ex ministro: sì, ma da due anni.

Giulia Giaume

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Giulia Giaume

Giulia Giaume

Amante della cultura in ogni sua forma, è divoratrice di libri, spettacoli, mostre e balletti. Laureata in Lettere Moderne, con una tesi sul Furioso, e in Scienze Storiche, indirizzo di Storia Contemporanea, ha frequentato l'VIII edizione del master di giornalismo…

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