Il Moco Museum apre una nuova sede a Londra con una mostra di Marina Abramović 

Dopo Amsterdam e Barcellona, il museo d'arte moderna e contemporanea apre la sua terza sede a Marble Arch, di fronte a Hyde Park. Tra le novità? Una galleria dedicata all'arte immersiva, uno store e uno spazio per le mostre temporanee che sarà inaugurato dalla nota performer

Fondato nel 2016 ad Amsterdam da Kim e Lionel Logchies, il Moco Museum – abbreviazione di Modern & Contemporary Art Museum – è un museo indipendente, contraddistinto da un approccio innovativo e accessibile ai linguaggi delle arti visive. Dopo il successo nei Paesi Bassi, il museo ha deciso di aprire anche a Barcellona e, ad agosto, ha aperto la terza sede a Marble Arch, a Londra. Con uno spazio distribuito su tre piani, il nuovo museo ospita una ricca collezione di opere realizzate da artisti di calibro internazionale, uno store, spazi dedicati a progetti immersivi e una galleria per le mostre temporanee, la quale sarà inaugurata l’11 settembre 2024 con Healing Frequency di Marina Abramović. 

La nuova sede di Moco Museum a Marble Arch a Londra

Fulcro del Moco Museum di Londra è la sua collezione permanente che riunisce opere di Andy Warhol, Damien Hirst, Daniel Arsham, Jean-Michel Basquiat, JR, Jeff Koons, KAWS, Keith Haring, Takashi Murakami e Yayoi Kusama.Accanto ai grandi nomi spiccano anche i lavori delle nuove leve del panorama contemporaneo, tra cui Pilar Zeta, Andres Reisinger e Ezequiel Pini, e gli iconici londinesi: Jake Chapman, Hayden Kays e Tracey Emin. La galleria al piano inferiore è dedicata a opere d’arte scultoree e immersive su larga scala, e ospita i Lunar Gardens (ispirati al giardino giapponese di Daniel Arsham), insieme a opere dell’artista digitale Andres Reisinger, dello scultore italiano Lorenzo Quinn, del britannico Anthony James e una speciale installazione esperienziale di Pulse Interactive. Infine, ad animare il nuovo museo è lo store – progettato nel caratteristico “rosa Moco” – che offre al pubblico una serie di oggetti e gadget ispirati alla collezione del museo. 

La mostra di Marina Abramović al Moco Museum di Londra 

La famosa performer serba inaugurerà il programma espositivo del Moco Museum con Healing Frequency, ospitato nello spazio dedicato alle mostre temporanee. Il progetto dell’artista riunisce dodici opere della serie Transitory Objects for Human Use, ovvero opere partecipative (per le quali saranno fornite precise indicazioni di utilizzo) che invitano i visitatori a vivere uno stato di guarigione condivisa.

Parola a Kim e Lionel Logchies, fondatori del Moco Museum 

Siamo entusiasti di portare il mondo di Moco a Londra, dopo molti anni di successo nei nostri musei di Amsterdam e Barcellona”, spiegano Kim e Lionel Logchies, fondatori del Moco Museum. “Londra è una città veramente globale, che si può percepire nell’energia della sua comunità di artisti e creativi. La scena artistica inglese si distingue da qualsiasi altro posto e siamo lieti che Moco possa farne parte. Ci auguriamo che i visitatori escano dal museo arricchiti dagli artisti e dalle opere d’arte che incontrano qui, non importa quanto poco sappiano di arte“.

Valentina Muzi 

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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