Andrea Ravo Mattoni – Ritratto dell’IA
La mostra esalta all’interno degli spazi della stessa Galleria il virtuosismo dell’artista nella traduzione dei dipinti dei maestri della pittura classica su grandi superfici con la tecnica dello spray e le nuove funzionalità dell’IA.
Comunicato stampa
Il 17 settembre presso la sede di Boccanera Gallery a Milano prende il via il nuovo progetto di Andrea Ravo Mattoni, dal titolo Ritratto dell’IA: il Classicismo Contemporaneo, a cura di Giorgia Lucchi Boccanera e Andrea Ceresa, che esalta all’interno degli spazi della stessa Galleria il virtuosismo dell’artista nella traduzione dei dipinti dei maestri della pittura classica su grandi superfici con la tecnica dello spray e le nuove funzionalità dell’IA. “Il lavoro sul classico inizia nel 2016, è nato da un impulso, una volontà. Volevo riportare la grande pittura classica sulla strada, volevo farlo con gli spray, come quando dipingevo illegalmente muri e treni negli anni 90. Il medesimo impulso ed esigenza sono giunti nel 2022. Ho assistito all’avvento dell’Intelligenza Artificiale come un’onda di piena che avvolge tutto e tutti, ho creato immagini con lei, nutrendola con quelle stesse rappresentazioni classiche, ho ripreso gli spray sono tornato sulla strada, le ho dipinte.” – così Andrea Ravo Mattoni spiega la sua pratica pittorica. La composizione visibile sul muro principale della Galleria, al centro della mostra, rappresenta una scena allegorica creata con l’ausilio della tecnologia di Blending dell’Intelligenza Artificiale che ha fuso due immagini in una unica, inedita, ispirandosi alle opere di Lorenzo Lotto: il Ritratto di Andrea Odoni (1527) e l’Allegoria della Virtù e del Vizio (1505). Il 22 ottobre aprirà la seconda parte del progetto espositivo, intitolata La collezione “artificiale”, con dipinti di nature morte e paesaggi realizzati dall’artista con la stessa tecnica spray su tela e l’ausilio dell’Intelligenza Artificiale. |
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On 17 September, at Boccanera Gallery in Milan, Andrea Ravo Mattoni’s new project Ritratto dell’IA: il Classicismo Contemporaneo begins. Curated by Giorgia Lucchi Boccanera and Andrea Ceresa, the project highlights the artist’s virtuosity in translating the paintings of classical masters onto large surfaces using spray techniques and the new capabilities of AI, all within the gallery’s space. “The work on classical art began in 2016, born from an impulse, a desire. I wanted to bring great classical painting back to the streets. I wanted to do it with spray cans, just like when I painted illegal walls and trains in the ‘90s. The same impulse and need arose in 2022. I witnessed the advent of Artificial Intelligence like a full wave that engulfs everything and everyone. I created images with it, feeding it with those same classical representations. I picked up the spray cans again, went back to the streets, and painted them.” – this is how Andrea Ravo Mattoni explains his painting practice. The composition visible on the main wall of the Gallery, at the center of the exhibition, represents an allegorical scene created with the help of Artificial Intelligence’s Blending technology, which fused two images into a single, unique piece, inspired by the works of Lorenzo Lotto: Portrait of Andrea Odoni (1527) and Allegory of Virtue and Vice (1505).
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