Giacomo Modolo – The Lights of Sinners

Informazioni Evento

Luogo
CRAG - CHIONO REISOVA ART GALLERY
Via Parma 66 D, Torino, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
19/09/2024
Curatori
Domenico Russo
Generi
arte contemporanea, personale

Crag Gallery apre la stagione autunnale della sua sede di via Parma 66D a Torino, con la mostra personale di Giacomo Modolo (Vicenza, 1988) dal titolo “The Lights of Sinners”, dal 19 settembre al 18 ottobre 2024.

Comunicato stampa

Crag Gallery apre la stagione autunnale della sua sede di via Parma 66D a Torino, con la mostra personale di Giacomo Modolo (Vicenza, 1988) dal titolo “The Lights of Sinners”, dal 19 settembre al 18 ottobre 2024.

Il nuovo ciclo di dipinti definisce un vero e proprio racconto che nasce da immagini fotografiche scattate in parte dall’artista, altre di repertorio e archiviate, tra cui copertine di dischi, internet, riviste, talvolta anche unite, per poi essere successivamente reinterpretate e rese proprie attraverso la pittura. A partire dall’opera guida “Shaman”, l’oracolo, il discorso dell’artista si ricompone rispetto ai precedenti lavori, con una nuova ma riconoscibile ricerca, legata al suo recente passato che si ripercuote sul presente, in una continua tensione ed interpretazione del “crudo vedere e sentire”.

Cosa sono queste luci? “Sono i bagliori che si consumano all’alba, sono energie latenti di emozioni che si sono sprigionate e che diventano sempre più fioche al limite dell’oblio” come scrive il curatore Domenico Russo nel testo che accompagna la mostra “La superfice del quadro su cui avviene il racconto da sempre un po' sofferto è il canale tra il pensiero e le persone, e si realizza nella parola pittorica che avvicina e unisce”. Per spiegare il lavoro di Giacomo Modolo è calzante il riferimento al pensiero di Mark Fisher per il quale la soggettività e l’intimità sono frammentate di fronte alla vita sociale. Non vi è gerarchia nelle immagini, le figure sembra si stacchino da una dimensione massmediale, con l’urgenza posta dall’artista sulla necessità di una condotta di vita più profonda e consapevole, dove l’ansia innescata dalla saturazione visiva e dal digitale possa essere ridotta. “Nella misura in cui Modolo mette in rapporto sé stesso con i fenomeni sociali, egli è un artista della corrente l’Altra Individualità” scrive Domenico Russo citando la corrente di pittura figurativa italiana.

Il lavoro di Giacomo Modolo con i suoi colori, il tratto del disegno che limita le scene raffigurate in frame dentro a cui calarsi in fretta per cogliere l’attimo della sensazione prima che ci scappi, è stato  proposto dalla Galleria sin dalla sua apertura nelle mostre precedenti dell’artista. Ritornano ora nuovi lavori con con storie più mature tra i gialli fluo acidi, i blu e i verdi contrapposti ai colori della terra.

La mostra sarà il momento per generare nuove vibrazioni e confermare le emozioni e le immagini attese dal pubblico che segue il lavoro di Giacomo Modolo da anni.

 

L’inaugurazione sarà in occasione di OUVERTURE, apertura coordinata delle gallerie associate a TAG – Associazione Torino Art Galleries, giovedì 19 settembre dalle ore 16/23.

 

 

CRAG GALLERY

CHIONO REISOVA ART GALLERY (CRAG) promuove artisti emergenti e di metà carriera, in particolare pittori e scultori, sia italiani che stranieri, con attenzione alla ricerca figurativa. La Galleria ha sede nel centro di Torino dal 2016 ed è guidata da Elisabetta Chiono e Karin Reisovà. Elisabetta, avvocato specializzato in diritto dell’arte, ha deciso insieme a Karin di aprire la galleria per condividere il suo personale approccio e passione per l’arte e il collezionismo, in particolare per scoprire giovani artisti. Collabora come contributor con la rivista Exibart ed è Presidente di TAG-Torino Art Galleries, associazione delle gallerie di arte contemporanea di Torino. Karin, architetto, condivide la direzione artistica e l’evoluzione della galleria, con particolare esperienza nel campo della progettazione culturale. Il focus della galleria è lo scouting di giovani artisti e il sostegno degli artisti di metà carriera. Nella nostra visione la galleria è anche uno spazio per progetti sperimentali e curatoriali. Siamo assolutamente convinti dell’importanza di scelte altamente personali per gestire una galleria, al di là delle mode, concentrandosi sulla qualità della ricerca artistica, consentendo agli artisti di sviluppare riconoscimento e crescita.