“Difendere il genio italiano”. Artefiera presenta il ricco programma “off” by Gianfranco Maraniello, con il nuovo logo Art City Bologna: e fra le righe si inizia a leggere il taglio scelto dalla nuova direzione
“La Fiera dedicata al ‘genio italiano’”. Se stavate cercando qualche spiraglio che lasciasse intuire dove potrebbe andare a parare la nuova Artefiera Bologna dei direttori artistici Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, queste poche parole dei due ve ne potrebbero fornire già alcuni. Ognuno le interpreti come crede, per V&S si tratta di “un insieme di […]
“La Fiera dedicata al ‘genio italiano’”. Se stavate cercando qualche spiraglio che lasciasse intuire dove potrebbe andare a parare la nuova Artefiera Bologna dei direttori artistici Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni, queste poche parole dei due ve ne potrebbero fornire già alcuni. Ognuno le interpreti come crede, per V&S si tratta di “un insieme di valori ampiamente riconosciuto e che va difeso con decisione, soprattutto in epoche di crisi come l’attuale”.
L’occasione per l’esternazione? La presentazione della prima edizione di Art City Bologna, il coordinamento di tutte le iniziative “off” alla rassegna di fine gennaio, affidato come noto al direttore del MAMbo e dell’Istituzione Bologna Musei, Gianfranco Maraniello, assieme alla direzione artistica di Artefiera. Oltre 50 eventi tra mostre e iniziative culturali, per un progetto unitario “che mira alla valorizzazione e all’accessibilità del patrimonio artistico della città, rendendolo fruibile in maniera gratuita per i tanti visitatori di Arte Fiera”. Questo grazie anche a strumenti di messa in rete reali e virtuali come la navetta gratuita Art City Bus, che collegherà Artefiera al centro e accompagnerà i visitatori lungo il circuito dei luoghi dell’arte – e l’Art City Map, che segnalerà le tappe e fornirà coordinate, indirizzi e informazioni utili sul programma. Servizi per famiglie e bambini saranno offerti tramite le iniziative della sezione Art City Children.
E la proposta culturale appare decisamente degna dell’attenzione speciale che quest’anno le è stata riservata: al Museo Civico Archeologico – per citare qualcosa – ci sarà la mostra Con Marino Marini: l’arcaico, mentre la Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio risponderà con De Chirico e i libri; Casa Morandi, l’abitazione-museo del maestro bolognese, ospiterà un’ampia rassegna “faccia a faccia” con Mario Ceroli, mentre Villa delle Rose proporrà Bas Jan Ader. Tra due mondi, prima antologica in una sede istituzionale italiana dedicata all’artista olandese. Masbedo invaderanno la Pinacoteca Nazionale di Bologna con il progetto espositivo Gelo, a Palazzo Fava ci saranno le fotografie di Nino Migliori, all’ex Ospedale degli Innocenti Add Fire, momento espositivo della nona edizione del Premio Furla. Palazzo Re Enzo ospiterà invece la mostra Benzine. Le energie della tua mente, compresa nell’articolato programma di Arte e Scienza in Piazza a cura della Fondazione Marino Golinelli.
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