Doppia personale di Alessandro Albert e Carlo Molino

  • PHOS

Informazioni Evento

Luogo
PHOS
Corso Giovanni Lanza, 75, Torino, TO, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

opening dalle ore 18.30

Artisti
Alessandro Albert, Carlo Molino
Generi
fotografia, doppia personale

La mostra offrirà un’opportunità unica per esplorare due percorsi visivi distinti

Comunicato stampa

“Piacevolmente Insensibile"
di Alessandro Albert, propone una serie di autoritratti che esplorano temi legati all'identità e alla dissociazione emotiva. Attraverso autoscatti intensi e riflessivi,
Albert si ritrae in momenti di distacco, offrendo una visione della sua ricerca interiore e del suo rapporto con le emozioni.
La poetica di Albert nei suoi autoritratti è intrisa di un senso di intimità e vulnerabilità. Le sue immagini spesso sfidano il concetto tradizionale di bellezza e si concentrano invece

sull'autenticità e sull'emozione. Il suo uso di luci e ombre, così come la scelta delle inqua- drature, è studiato per evocare un senso di profondità emotiva e riflettere lo stato d'animo del momento.

Albert esplora anche il tema del tempo, della memoria e della mortalità. Gli autoritratti di- ventano quindi una forma di auto-documentazione, un modo per catturare non solo l'aspetto fisico ma anche i cambiamenti interiori che avvengono con il passare del tempo

“Satunnainen matkailija” (viaggiatore per caso)
una serie di ritratti ambientati in Corea del Nord, in cui Molino inserisce la figura di un turista in vari contesti locali dentro una realtà piena di sfaccettature. A partire dalla maestosità brutalista dell’ar- chitettura di regime al calore della gente, le imponenti statue dei Kim il verde dei parchi. Le foto- grafie in gioco con la presenza del viaggiatore negli scenari tipici nordcoreani, creano un contrasto tra l'osservatore esterno e l'ambiente circostante. Questa serie di immagini offre una visione unica su un Paese difficilmente accessibile, nel quale le interazioni tra il turista e il contesto risultano al tempo stesso enigmatiche e suggestive.
Opere piene di ironia pungente e glaciale.

La mostra offrirà un'opportunità unica per esplorare due percorsi visivi distinti. Il primo sarà incentrato sull'introspezione e sull'autoritratto, permettendo di entrare in contatto con la dimensione più personale e riflessiva dell'artista, con una narrazione che si rivolge verso l'interno, alla scoperta di sé. Il secondo percorso, invece, si focalizzerà su un incontro for- tuito con un viaggiatore e la sua interazione con il paesaggio nordcoreano, mettendo in luce il contrasto e la coesistenza tra l'individuo e un contesto culturale e geografico così peculiare. Questi due percorsi, pur nella loro diversità, si intrecciano in un dialogo che esplora il rapporto tra identità, spazio e ambiente.

Phos centro fotografia Torino

Corso Giovanni Lanza 75. Tel. 011 7604867 [email protected] www.phosfotografia.it