Michele Tombolini – E Luce Fu XXII Elemento

Informazioni Evento

L’opera dell’artista veneziano entrerà a far parte ufficialmente della collezione permanente di Spazio Thetis, all’Arsenale di Venezia

Comunicato stampa

L’opera, realizzata dall’artista veneziano nel 2015 con tecnica mista, affronta il tema della violenza contro le donne, ponendo particolare attenzione all'incapacità di reazione e di rivalsa. La caratteristica "X" sulla bocca, uno dei simboli pittorici ricorrenti di Tombolini, rappresenta la censura e il silenzio imposto, impedendo alla donna di urlare, denunciare e dar voce al proprio dolore.

Tombolini, noto per le sue esposizioni alla Biennale di Venezia 2022, alla Triennale di Milano e per la personale al Museo Gibellina, dove la Fondazione Orestiadi ha acquisito due sue opere, ha deciso di omaggiare Spazio Thetis che lo accolse  in una mostra agli inizi della sua carriera ed a Venezia, sua città natale, con questa donazione. 

L’artista afferma: "Fare arte è un compito ed un dono che mi permette di comunicare emozioni, sensazioni e riflessioni. L’arte documenta il nostro tempo e la nostra società, creando reazioni nel pubblico che appaghino il mio intento."

Il ciclo “E LUCE FU”, a cui appartiene l’opera, nasce negli anni 2000, quando l’artista ha sentito il bisogno di esprimere una spiritualità crescente e riflettere sul significato della vita e della morte. Attraverso il suo lavoro, Tombolini affronta tematiche sociali complesse come la violenza, la censura e il silenzio che circondano questioni fondamentali della condizione umana.

Spazio Thetis rappresenta la parte culturale e artistica di Thetis spa, società di ingegneria che sviluppa progetti e applicazioni tecnologiche per l’ambiente e il territorio e che vanta un’importante collezione permanente di arte contemporanea, che annovera installazioni come “Terzo Paradiso” di Michelangelo Pistoletto, “L’uomo che misura le nuvole” di Jean Fabre, “Le Sentinelle” di Beverly Pepper, solo per citarne alcune. 

Thetis spa si ritiene grata di accogliere l’opera di Tombolini che affronta l’argomento drammatico della violenza sulle donne ed è orgogliosa di aver raggiunto come azienda la Certificazione UNI/PdRI 125:2022 sulla Parità di Genere. 

Certificazione che è volta ad indirizzare ad una politica di gender equality, attraverso la creazione di un ambiente lavorativo più inclusivo e meno discriminatorio, sostenendo le opportunità di carriera, la parità salariale a parità di mansioni e la tutela della maternità.

Questo riconoscimento testimonia l’impegno di Thetis nel promuovere e applicare una politica incentrata sull’inclusività, sul rispetto dell’individuo e sulla sua valorizzazione.

L’attività artistica di Spazio Thetis è focalizzata a spromuovere e sostenere l’arte contemporanea attraverso diverse iniziative presso la propria sede nell’antico Arsenale veneziano con il lussureggiante parco giardino. In tanti anni di attività ha collaborato con importanti istituzioni come musei, gallerie e fondazioni per la realizzazione di mostre temporanee, eventi collaterali Biennale e Padiglioni nazionali, ma anche in qualità di promotore e

organizzatore esso stesso. www.thetis.it