Ilaria Turba – La tovaglia tutta attorno
Questo oggetto domestico e quotidiano è al centro della celebrazione del 5 ottobre. Le due tovaglie verranno presentate e posate su una tavola che sarà imbandita a festa e al termine dell’evento Ilaria Turba e Casa Testori le doneranno alle cooperative edilizie Casa Nostra e La Benefica. Le due opere in tessuto potranno essere riutilizzate dagli inquilini in momenti di condivisione e di festa futuri, oppure essere esposte come stendardi negli spazi comuni dei luoghi che abitano.
Comunicato stampa
Sabato 5 ottobre 2024 dalle ore 17.00 nel giardino di Casa Testori, con l’artista Ilaria Turbae gli inquilini delle cooperative di social housing di Novate Milanese Casa Nostra e La Benefica, si festeggia il gran finale del progetto “La tovaglia tutta attorno”, realizzato con il supporto di Fondazione Cariplo. L’evento è aperto ai cittadini di Novate Milanese e a tutto il pubblico di casa Testori con ingresso gratuito. A partire dal mese di aprile 2024, Ilaria Turba ha incontrato e conosciuto le realtà abitative di Casa Nostra e La Benefica, creando legami con e tra gli abitanti. Grazie a queste relazioni ha preso forma il progetto: prima l’idea di una festa e, poi, di un’opera in tessuto, risultato di un percorso collettivo. Le persone hanno condiviso fotografie, lettere, disegni e oggetti provenienti dai loro archivi personali e familiari, che sono stati raccolti e scansionati nei cortili delle loro case. Gli oltre 30 archivi sono stati, poi, stampati e mescolati tra loro diventando i protagonisti di un ciclo di laboratori di creazione partecipata guidato da Ilaria Turba e aperto a tutti gli inquilini delle due cooperative e ospitato da Casa Testori. Le immagini sono state ritagliate, creando delle forme intrecciate, successivamente composte in un pattern diventato il motivo decorativo de “La tovaglia tutta attorno”. I quasi 9 metri di tessuto sono stati stampati grazie all’accompagnamento e alla maestria di Ratti S.p.A, storica azienda tessile storica del comasco, sponsor tecnico del progetto.
Ilaria Turba lavora con fotografia, video, animazione e nuovi media, per la creazione di opere partecipative e di arte pubblica, installazioni, performance e progetti artistici interdisciplinari che si svolgono spesso in comunità e territori specifici e in contesti complessi e difficili. Nei suoi lavori collabora con altri autori e professionisti di altre discipline, studiosi e ricercatori. La sua ricerca si sviluppa in equilibrio tra sperimentazione artistica e indagine documentale e sociale e attinge a metodologie partecipative, esperienziali e relazionali durante workshop, processi creativi di gruppo e l’interazione con il pubblico. Lavora spesso in dialogo con archivi pubblici e privati. Identità e intercultura, rapporto tra presente, memoria e proiezioni future e immaginari collettivi queste le tematiche principali del suo percorso affrontate in costante dialogo con soggetti e temi rappresentati. Dal 2001 presenta i suoi progetti in esposizioni personali e collettive, festival ed eventi live in Italia e all’estero. I suoi principali committenti sono Musei, Fondazioni, Teatri ed enti pubblici e privati che lavorano in ambito culturale e sociale. I suoi progetti sono stati presentati nei seguenti musei, teatri e istituzioni: Mucem, Marsiglia (FR); Centre Pompidou, Parigi, (FR); Castello di Rivoli, Torino (I); Brooklyn Children’s Museum, New York (US); Fondazione Prada, Milano (I) Le Cent Quatre Parigi (FR), Spazio per l’arte contemporanea “Atelier” della città di Nantes (FR), Manifesta 13- Biennale nomade d’arte contemporanea: Museo della Triennale, Milano (I); MAXXI l’Aquila; Museo Archeologico di Napoli (I); MUFOCO Museo di Fotografia Contemporanea, Milano (I); PAC-Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano (I); Deux Scènes – Scène Nationale di Besançon (FR); Theâtre Louis Aragon – Tremblay-en-France, Parigi (FR); MAD Murate Art District, Firenze; Museo Diffuso della Resistenza, Torino (I); M.A.X. museo, Chiasso (CH); Museo d’arte di Mendrisio, Mendrisio (CH); Casa Testori, Milan (I)., Istituto Italiano di Cultura di Marsiglia (FR) e Ambasciata d’Italia a Maputo, Mozambico.
Casa Testori è un hub culturale alle porte di Milano, specializzato nella produzione e valorizzazione dell’arte contemporanea, in quella che è stata la casa natale di Giovanni Testori, una villa di inizio Novecento su due piani, con giardino interno. Casa Testori è uno spazio espositivo libero con particolare vocazione sperimentale, diventato un punto di riferimento istituzionale nel territorio milanese per l’emersione della giovane produzione artistica.