Bruce Springsteen celebra i 50 anni della sua band con un documentario
“Road Diary: Bruce Springsteen & The E Street Band” è il documentario che andrà in onda su Disney+ dal 25 ottobre e che svela i retroscena di una delle band più longeve del rock. Il trailer
Chi li ha visti esibirsi dal vivo sa quanta energia, dedizione ed entusiasmo ripongono nello show Bruce Springsteen e la sua The E Street Band, e ormai lo fanno da decenni.
Per celebrare questi lunghi anni di carriera andrà in onda su Disney+ il film documentario Road Diary: Bruce Springsteen & The E Street Band.
“Road Diary: Bruce Springsteen & The E Street Band” in tv
Diretto da Thom Zimny, Road Diary: Bruce Springsteen & The E Street Band è stato presentato al Toronto International Film Festival alla presenza del cantautore acclamato dal pubblico.
Il film segue il tour mondiale di Springsteen e colleghi partito nel 2023 e ancora in corso, ritraendo i musicisti non solo sul palco, di fronte alla folla adorante dei fan, ma anche nel dietro le quinte, nelle sale prove, durante gli spostamenti da una tappa all’altra.
Bruce e i suoi hanno ripreso gli strumenti in mano per esibirsi nei live dopo sei lunghi anni di stop, dovuti anche alla pandemia. Così le prime prove insieme alla mitica The E Street Band, mostrate nel film, sono la testimonianza che la musica è un potente legante, capace di curare ferite e lutti – pensiamo alla perdita del sassofonista Clarence Clemons e ancor prima del tastierista Danny Federici.
The E Street Band: la famiglia di Bruce Springsteen
Quella tra il Boss e la E Street Band – che prende il nome dalla strada di Belmar, nel New Jersey, in cui il gruppo si è formato – è una lunga storia, che ha visto tanti cambiamenti e anche uno scioglimento.
A farne parte è anche Patti Scialfa, cantante e moglie di Springsteen dal 1991. Scialfa ha da poco dichiarato di soffrire di un mieloma multiplo, diagnosticatole nel 2018, che ha reso per lei il tour oggetto del documentario una vera e propria sfida.
Il Boss e i suoi traguardi
A 75 anni appena compiuti, con un tour da vero mattatore ancora in corso – ha appena annunciato l’aggiunta di altre otto date tra Francia, Germania, Inghilterra e Spagna – Bruce Springsteen ha rassicurato i fan che continuerà a fare il suo mestiere fin quando ne avrà forza.
Il film non è dunque un commiato, ma la celebrazione di un artista che ha dato la sua vita per la musica e che non rinuncia a far sentire la sua voce su e giù dal palco – da ultimo l’endorsement a favore della candidata democratica alla Casa Bianca Kamala Harris.
L’autore di Born in the USA – brano che ha festeggiato i 40 anni – a ridosso della presentazione di Road Diary: Bruce Springsteen & The E Street Band ha però ammesso che: “Se dovessi morire domani mi andrebbe bene. È stato un grandissimo viaggio”.
Roberta Pisa
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