Mario Sughi – Lacca
La galleria presenta una selezione di opere dell’artista Mario Sughi, create con la tecnica del new mix media nella quale pittura digitale (archival pigment print), disegno a mano libera e fotografia convivono.
Comunicato stampa
Sesto Senso Art Gallery è lieta di invitare la S.V. all’inaugurazione della mostra Lacca, che si terrà venerdì 11 ottobre 2024, ore 18.30, alla presenza dell’artista. La galleria presenta una selezione di opere dell’artista Mario Sughi, create con la tecnica del new mix media nella quale pittura digitale (archival pigment print), disegno a mano libera e fotografia convivono. Le opere rappresentano immagini apparentemente comuni in parchi, prati, spiagge e musei, con uomini e donne catturati dall’artista nei loro gesti quotidiani, come in uno scatto fotografico. La mostra è curata da Barbara Tamburro e presentata da Antonella Dilorenzo, giornalista e fondatrice della rivista Blam. Mario Sughi, noto anche come nerosunero inizia a dipingere e disegnare sotto la guida del padre, l'artista Alberto Sughi. Dalla fine degli anni Ottanta lavora come illustratore dove inizia a esplorare l'uso di tecniche digitali per i suoi disegni. Come illustratore ha recentemente disegnato numerose copertine, incluse le edizioni italiane dei romanzi di Sally Rooney (Persone Normali) e David Nicholls (Sweet Sorrow e One Day), pubblicati da Einaudi e Neri Pozza (2019). L’artista raffigura nelle sue opere momenti di svago e di vita quotidiana, inserendo i suoi soggetti in un contesto neutro in cui ogni elemento può essere reale o irreale; vengono dunque posti in risalto il fascino e il mistero delle figure che sono l’essenza di ogni sua composizione. La sospensione volontaria del tempo, caratterizzata dalla rappresentazione di non-eventi (situazioni in cui i personaggi compiono piccoli gesti quotidiani) è la chiave di lettura di questo linguaggio pittorico innovativo. Questi scorci minimalisti rappresentano momenti pubblici e privati in contesti sia mondani che segreti, ponendo ancora una volta una dualità di fronte allo spettatore. Mario Sughi crea ritratti a figura intera di persone sole o in coppia, tanto intimi quanto monumentali. L’artista si è impegnato a presentare un momento unico e irripetibile, ma allo stesso tempo rivela qualcosa di più grande e significativo della sola esperienza personale. L’artista è, come emerge dalle opere esposte, un colorista brillante e un perfezionista nella resa formale compositiva: le superfici piane mettono in risalto le immagini eleganti, la composizione e il suggestivo senso di spazio. Le pose dei personaggi scelte dall’artista rivelano un’attenta indagine sullo sguardo, che viene utilizzato per creare mistero quando è rivolto verso lo specchio o verso un quadro, ma diventa quasi seduttivo quando è diretto a guardare lo spettatore come in Viky nell'appartamento di Felix. Gli spazi creati suggeriscono quasi in ognuno un “altrove”, come in Alla fiera d'arte / arte Karlsruhe con il volto della protagonista tagliato fuori dal dipinto. Tra i dipinti esposti prevale il tema del museo: TheBillboard, Neue Pinakothek n1, Neue Pinakothek n6, Paul & Lou(Museum). Le opere raffigurano gli spettatori di spalle intenti ad osservare i dipinti di un museo: l’effetto creato mette in discussione il ruolo dello spettatore che osserva nel quadro il soggetto che ripete la stessa azione.
Durante l’inaugurazione sarà presentato il libro Lacca di Mario Sughi, un racconto giallo ideato dall’artista.