Sandro Visca – Fracturae

Informazioni Evento

Luogo
MUSEO CARLO BILOTTI - ARANCIERA DI VILLA BORGHESE
Viale Fiorello La Guardia - 00197 , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
11/10/2024

su invito

Artisti
Sandro Visca
Curatori
Generoso Bruno
Generi
arte contemporanea, personale

L’esposizione, a cura di Generoso Bruno, è un’occasione unica per esplorare la produzione dell’artista abruzzese con particolare attenzione al suo continuo dialogo tra la materia e la sua messa in forma.

Comunicato stampa

"Sandro Visca - Fracturae" è il titolo della mostra di arte contemporanea visitabile, a partire dal 12 ottobre, al Museo Carlo Bilotti Aranciera di Villa Borghese.

 

L’esposizione, a cura di Generoso Bruno, è un’occasione unica per esplorare la produzione dell’artista abruzzese con particolare attenzione al suo continuo dialogo tra la materia e la sua messa in forma.

 

Le opere esposte si inseriscono nella ricerca che Visca porta avanti da decenni.

 

Attraverso le serie dei Teatrini e delle Silhouette, l’artista, indagando la potenza espressiva della materia, esplora il rapporto tra il frammento e l’oggetto.

 

La sua poetica si manifesta nella volontà di preservare la vita che emana dai più disparati elementi di materia, i cui frammenti sono elevati a simbolo di una condizione umana precaria e sfuggente.

 

Le grandi sale al pianterreno del Museo Bilotti ospitano un’accurata selezione di tele, sculture e installazioni che immergono il visitatore nella produzione più recente dell’artista, confermandone la poetica, le scelte compositive e le strategie espressive maturate nell’ultimo decennio.

 

Per la prima volta, assieme ad altri inediti, Visca espone l’installazione parietale Amore Amore del 2024; l’opera, su supporti in ferro e ceramica al terzo fuoco, Stercus Diaboli del 2018 e la grande tela Fracturae che ha impegnato l’artista tra il 2018 e il 2021.

 

Tra le sculture si segnala _Oro_ del 2017 e la recentissima Esplodenti del 2024 e inoltre, tra le opere nelle salette al primo piano, Fragile 1 e Fragile 2 del 2015.

 

La mostra è completata da un’ampia selezione di lavori su carta.

 

Questi lavori, oltre a documentare i sessant’anni dell’attività di Sandro Visca, consentono, dal segno, di intuire la prassi, la stratificazione e la complessità operativa messa in campo dall’artista.