A Torino durante Artissima apre un ristorante interamente immaginato dagli artisti 

Si chiama “Chez Paint It Black” e prenderà forma nell'omonima casa editrice piemontese, in occasione di Artissima 2024 e di Buonissima. Un progetto artistico dove la creatività è protagonista assieme al cibo, mettendo al centro l'interazione con il pubblico 

Fondata a Torino nel 2022, Paint It Black è una casa editrice indipendente e libreria dedicata alle discipline artistiche. Un luogo “dove poter ospitare i progetti editoriali che possano connetterci con altre realtà del publishing contemporaneo a livello internazionale, e creare una serie di workshop e attività per animare lo spazio collaborando con artisti e editori”, così spiegava la mission di Paint It Black Pietro Rossi, fondatore assieme ai fratelli Margherita e Lucia. 

E sono proprio gli artisti, italiani e internazionali, protagonisti di Chez Paint It Black, il progetto artistico cocurato dall’artista Pieter Vermeersch (Belgio, 1973) che trasformerà la casa editrice in Via Fratelli Calandra in un ristorante temporaneo in occasione di Artissima 2024, dal 24 ottobre al 3 novembre 2024. E dunque anche in occasione della manifestazione gastronomica piemontese sempre più affermata che prende il nome di Buonissima. Così, tra opere d’arte e scaffali pieni di libri, il pubblico potrà gustare ricette ideate da artisti e preparate in collaborazione con uno chef esperto come Marco Sforza. E del resto non è la prima volta che durante una grande fiera d’arte si svolgono anche paralleli eventi gastronomici di richiamo e ricerca, basti pensare a quello che fanno ad ogni rassegna del contemporaneo i francesi di We Are Ona.

Chez: il ristorante temporaneo di Paint It Black a Torino 

Aperto sia a pranzo che a cena, Chez Paint it Black avrà a disposizione 26 posti a sedere e il menù sarà in continua evoluzione, offrendo ogni due giorni nuovi percorsi tanto gastronomici quanto concettuali. L’esperienza sarà arricchita da una selezione musicale curata ogni giorno da Michele Ferrari, artista visivo e musicista che codirige dal 2020 Villa Lontana Records, e da un public program che propone live performance, sessioni di lettura, interventi musicali, presentazione di libri e incontri con gli artisti. Il risultato? Una commistione di discipline che mette al centro le relazioni umane, fornendo spunti di riflessione sul presente e trasformando una pausa pranzo o una cena in un’esperienza artistica e intima. 

Gli artisti coinvolti in Chez Paint It Black a Torino

Le ricette che animeranno i menù di Chez Paint It Black porteranno la firma di artisti italiani e internazionali, quali: Danai Anesiadou, Stefano Arienti, Massimo Bartolini, Theresa Büchner, Hilario Isola, Emil Kerckhove, Jesper List Thomsen, Marzia Migliora, Enzo Cucchi, Émilie Notéris, Nicola Pecoraro, LE REALISM e di Pieter Vermeersch. 

A queste si aggiungono le opere d’arte, realizzate per l’occasione da Litografia Bulla, Katinka Bock, Chiara Camoni, Guglielmo Castelli, Michela De Mattei, Ala D’Amico, onestar press, Ambra Pittoni e Paul-Flavien Enriquez-Sarano, Sara Enrico, Martin Ellis, Marco Eusepi, Irene Fenara, Michele Ferrari, Marta Ferro, Valerie Gianpietro, Ezio Gribaudo, Giorgio Griffa, Clara Hastrup, Hugo + Yory, Sebastiano Impellizzeri, Hilario Isola, Emil Kerckhove, Renato Leotta, Camilla Løw e molti altri ancora 

Parola al curatore del progetto Pieter Vermeersch

Chez Paint It Black vuole essere un luogo dove la creatività è protagonista e il cibo il fulcro, immersi in un’atmosfera che coniuga arte e gusto, offrendo un’esperienza multisensoriale e sfaccettata, caratterizzata da una qualità precisa e distintiva in ogni dettaglio”, spiega l’artista Pieter Vermeersch, curatore del progetto Chez assieme a Paint It Black“Il cibo, infatti, ci unisce, influenzando il modo in cui ci relazioniamo, condividiamo idee, discutiamo, ci divertiamo e creiamo legami: in un mondo frammentato e diviso la parte conviviale della vita diventa cruciale e benvenuta”. 

Valentina Muzi 

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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