A Torino nasce una nuova fondazione d’arte in un ex edificio industriale 

È dedicata al grande artista Giorgio Griffa la fondazione d'arte torinese ospitata nell'ex edificio industriale Michelin. A inaugurare il programma espositivo sarà una mostra collettiva che riunisce i lavori di sette artisti di calibro internazionale 

Nel quartiere Vanchiglietta di Torino, nel 1916, nasceva un edificio destinato a lanificio, parzialmente bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale. Negli Anni Cinquanta, la multinazionale Michelin decise di ricostruire il complesso e convertirlo alle attività di gestione e stoccaggio di pneumatici fino agli Anni Ottanta. Successivamente, l’edificio venne acquistato nel 1989 da un consorzio di artigiani e costruttori che lo trasformarono in un centro culturale dove gli artisti Marco Gastini, Giliberto Zorio e Luigi Mainolfi trasferirono i loro studi, a cui seguirono nel 2000 Grazia Toderi, Nunzio, Elisa Sighicelli e Giorgio Griffa. 

Oggi l’ex edificio industriale assume una nuova forma ospitando la Fondazione Giorgio Griffa, nata nel 2023 per volontà dell’ottantenne grande artista torinese, che aprirà le sue porte al pubblico il 24 ottobre con Inside, la mostra collettiva che riunisce i lavori dei sette artisti di calibro internazionale che hanno abitato e segnato il complesso nel corso degli anni, a cura di Sébastien Delot.

Nasce la Fondazione Giorgio Griffa a Torino

La Fondazione Giorgio Griffa di Torino intende porsi sul territorio come luogo di incontro tra artisti, curatori e appassionati d’arte, ma sopratutto intende puntare l’attenzione sulla relazione che si instaura tra l’opera d’arte e il pubblico. 

Sulla base di queste premesse la proposta culturale della Fondazione animerà l’ampio spazio espositivo (situato al piano terra) con progetti espositivi che dialogano con gli altri spazi che ospitano l’Archivio Giorgio Griffa. L’Archivio è il cuore della Fondazione e nasce per documentare e conservare oltre cinquant’anni di produzione del pittore torinese, trasformandosi in uno spazio di ricerca e studio per curatori e appassionati, fornendo fonti per lo sviluppo di nuove indagini e interpretazioni in costante dialogo con i linguaggi contemporanei.

Courtesy Fondazione Giorgio Griffa. Photo credit Federico Rizzo
Courtesy Fondazione Giorgio Griffa. Photo credit Federico Rizzo

La mostra inaugurale della Fondazione Giorgio Griffa a Torino 

Ad inaugurare il palinsesto espositivo della Fondazione è Inside, la mostra collettiva che coinvolge i lavori realizzati da artisti di rilevanza internazionale che lavorano nell’edificio dalla fine degli Anni Novanta ad oggi, quali: Marco Gastini, Giorgio Griffa, Luigi Mainolfi, Nunzio, Elisa Sighicelli, Grazia Toderi e Gilberto Zorio.

Il percorso espositivo è pensato per puntare i riflettori sulla relazione tra spazio, tempo e materia, passando dal disegno alla pittura, dalla scultura alla fotografia con opere che attraversano decenni della storia dell’arte contemporanea. A far da cornice alla mostra è il video che racconta la nascita di questa prima esposizione collettiva.

Parola all’artista Giorgio Griffa

Ci piacerebbe che questa Fondazione potesse diventare il luogo dove confrontare tante idee sviluppate in 50 anni di pittura con altre forme di conoscenza, altre scienze, altre arti, altri artisti. Esiste una linea che scorre tra gli artisti che vivono in questo edificio”, spiega ad Artribune il pittore Giorgio Griffa. “La prima mostra è un incontro tra amici. Alla scoperta di questa linea”.

Valentina Muzi 

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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