Relazioni Alchemiche. Arte e Impresa Viaggiano Insieme

Informazioni Evento

Luogo
FONDAZIONE BEVILACQUA LA MASA - PALAZZETTO TITO
Fondamenta Gherardini 30123 venezia, Venezia, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
25/10/2024
Generi
arte contemporanea

In mostra i risultati di “Alchimie culturali”, iniziativa giunta alla sua terza edizione, che mette in contatto aziende venete ed artisti sviluppando sinergie originali, grazie alla fusione del know-how dell’impresa con l’espressione artistica contemporanea, per sperimentare inedite produzioni di opere.

Comunicato stampa

Fondazione Bevilacqua La Masa e Confindustria Veneto, venerdì 25 ottobre alle 18, presso Palazzetto Tito a Venezia, presenteranno al pubblico i risultati di “Alchimie culturali”, iniziativa giunta alla sua terza edizione, che mette in contatto aziende venete ed artisti sviluppando sinergie originali, grazie alla fusione del know-how dell’impresa con l’espressione artistica contemporanea, per sperimentare inedite produzioni di opere. Il progetto, ideato da Confindustria Veneto, in collaborazione con l’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa e coordinato da Stefano Coletto, ha coinvolto 6 artisti e 5 aziende, che dopo un primo periodo alla ricerca di ipotesi progettuali condivise, ha prodotto i seguenti incontri: Luisa Eugeni e Paolo Pretolani con Orsoni Venezia 1888 (Venezia), Matteo Vettorello con Technowrapp (Fonzaso, BL), Martin Romeo con Maxfone (Verona), Fabio Roncato con Costruzioni Generali Girardini (Sandrigo, VI), Caterina Morigi con Elettromeccanica Viotto (San Donà di Piave, VE).

Dopo la presentazione presso la Galleria di Piazza San Marco a maggio 2023, e un viaggio durato più di anno, fatto di visite, dialoghi e reciproche mediazioni su aspetti, tecnici, estetici, ed economici, Alchimie culturali ha permesso di produrre opere d’arte sorprendenti nei più diversi linguaggi, che troveranno, nella sede di Palazzetto Tito, il loro momento espositivo, dal 26 ottobre al 24 novembre prossimi. Saranno ospiti della mostra collettiva - quali esempi in Italia di dinamiche raffinate tra arte e impresa - anche il lavoro di Elena Mazzi per la Fondazione Casoli all’interno di Elica, a Fabriano, e la produzione del duo Ornaghi-Prestinari per Formigari a Verona. Quest’anno, oltre alla qualità dei risultati proposti, si è scelto di sottolineare l’importanza delle dinamiche relazionali, che sono indispensabili per dare valore ai processi che portano al momento trasformativo e creativo dell’opera, l’alchimia, appunto. Gli abbinamenti sono nati per affinità e scoperta. Il riverbero di questi percorsi ha generato esperienze di innovazione sociale e culturale, alimentando la performance d’impresa, anche sul tema specifico della sostenibilità.