In un palazzo barocco di Praga aprirà il museo dedicato all’artista Alfons Mucha
Reduce da un recente restauro, Palazzo Savarin ospiterà il museo del pittore e scultore ceco, ripercorrendone la carriera con opere mai esposte prima e riunendo il grande ciclo pittorico dedicato ai miti e alla storia slava
Vicino alla frequentatissima Piazza Vanceslao, a Praga, esiste un’oasi di calma nel cortile di Palazzo Sylva – Taroucca, meglio conosciuto come Palazzo Savarin.
Questo, in pieno stile barocco, nel 2021 è stato oggetto di un importante progetto di recupero voluto dalla società Crestyl (in collaborazione con il famoso studio di architettura e design inglese Heatherwick Studio), con l’obiettivo di renderlo uno dei punti di riferimento culturali della città.
Oltre a caffé, ristoranti e aree verdi, a partire dal 24 gennaio 2025, Palazzo Savarin ospiterà anche il museo dell’artista Alfons Mucha (Ivancice, 1860 – Praga, 1939), dedicando una galleria apposita per il celebre ciclo pittorico Epopea Slava realizzato nel primo Novecento.
Il Museo Mucha a Palazzo Savari di Praga
“Progettare un museo o una mostra è uno dei lavori più piacevoli per un architetto, e partecipare alla progettazione del Museo Mucha in uno straordinario monumento storico nel cuore di Praga è stata una grande esperienza”, così si esprime l’architerra Eva Jiřičná, curatrice dell’allestimento del Museo Mucha di Praga. Un progetto che ha saputo coniugare lo stile settecentesco del palazzo con il lavoro del celebre artista ceco, creando un “armonia tra due mondi completamente diversi”.
Negli oltre 1100 mq del Museo troveranno casa le collezioni precedentemente ospitate nella Fondazione Mucha, oltre ad una apposita ala che ospiterà il grande ciclo Epopea Slava composta da 20 tele che raccontano i miti, la storia dei cechi e di altri popolo slavi, realizzata tra il 1910 e il 1928, e donata dall’artista alla città di Praga.
Il restauro di Palazzo Savarin di Praga
Grazie al progetto di restauro, il Palazzo Savarin sarà collegato alla piazza Venceslao con le vie Na Příkopě, Jindřiška e Panská, e sarà composto da quattro parti separate ma interconnese, ognuna delle quali avrà la propria funzione. Il centro nodale dello storico edificio sarà la scuola di equitazione, attorno alla quale verrà costruita una nuova piazza con giardino, bar e ristoranti, oltre a uno spazio polivalente appositamente progettato per eventi culturali e un nuovo ingresso per accedere alla metropolitana.
Parola a Marcus Mucha, pronipote di Alfons Mucha e direttore della Fondazione Mucha
“Vogliamo che la nuova sede delle nostre collezioni attiri non solo turisti, ma anche cechi, per diventare un luogo ricercato”, spiega Marcus Mucha, pronipote di Alfons Mucha e direttore esecutivo della Fondazione Mucha. “Gli spazi unici del Palazzo Savarin, che in passato è stato legato alla cultura ceca, sono ideali per questo progetto di scoperta e approfondimento dell’opera di Alfons Mucha”.
Valentina Muzi
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