Marco Godinho – La mer Le vent
Il titolo della mostra riunisce le prime parole di una lunga poesia, simile a un ritornello o a un mantra con gesti variabili, che si diffonde come una costellazione all’interno e all’esterno della galleria. La mer Le vent Le vent La mer Le sud Encore Le sud Encore Le temps Encore Encore Le vent (…).
Comunicato stampa
La mer Le vent Le vent La mer Le sud Encore Le sud Encore Le temps Encore Encore Le vent (…)
curated by Chiara Boscolo, Claire and Paul di Felice
From November 16, 2024, to January 12, 2025
Opening on Saturday, November 16, 2024, 6.30-9 PM
10 & zero uno, Castello 1830, via Garibaldi, Venice
La 10 & zero uno è lieta di presentare la mostra dal titolo La mer Le vent Le vent La mer Le sud Encore Le sud Encore Le temps Encore Encore Le vent (...), a cura di Chiara Boscolo, Claire e Paul di Felice, che segna il ritorno dell'universo artistico di Marco Godinho a Venezia.
Dopo l'acclamato progetto presentato nel 2019 al Padiglione del Lussemburgo alla Biennale di Venezia, questa personale offre l'opportunità di rivisitare il lavoro dell’artista “Written by Water”, pubblicato come multiplo da MAI Fotografia e Arte Contemporanea, e permette di sperimentare altri gesti, la maggior parte dei quali site-specific, che coinvolgono lo spazio espositivo, l'ambiente e il contesto della laguna, il mare, il sud, il vento, gli elementi, il tempo e lo scorrere di esso, andando a formare una temporalità fluttuante, uno spazio vivente in costante trasformazione.
Il titolo della mostra riunisce le prime parole di una lunga poesia, simile a un ritornello o a un mantra con gesti variabili, che si diffonde come una costellazione all'interno e all'esterno della galleria. La mer Le vent Le vent La mer Le sud Encore Le sud Encore Le temps Encore Encore Le vent (...) esplora inoltre vari aspetti dei processi migratori attraverso diverse azioni performative e interazioni tra entità umane e non umane, navigando tra natura e cultura.
BIO
Marco Godinho (nato nel 1978 a Salvaterra de Magos, Portogallo) è un artista visivo portoghese/lussemburghese che vive e lavora tra Lussemburgo e Parigi. Nel 2019 ha rappresentato il Lussemburgo alla Biennale di Venezia e ha partecipato a mostre collettive come “Exils. Regards d'artistes” al Louvre Lens nel 2024. Alla fine del 2023 ha lanciato la casa editrice indipendente LUAR EDITIONS in Lussemburgo. Il suo approccio lo porta, con una certa economia di mezzi, a impiegare diversi media come ambienti attivi - installazioni, gesti performativi, video, pezzi sonori, disegni, sculture, fotografie, così come i suoi scritti, le opere collaborative, le composizioni tipografiche, i libri d'artista e le scenografie. Influenzato dalla letteratura, dalla poesia e dalla filosofia, e nutrito da una vita segnata da continui spostamenti e dalla diversità culturale, il lavoro di Marco Godinho riflette sui temi dell'esilio, dell'ospitalità, della geografia e dell'immigrazione. Spesso nasce dall'incontro con il vivente, mescolando oggetti quotidiani ed elementi del linguaggio. Come ama definirsi lui stesso, un “viaggiatore nomade”, delinea i contorni di una mappa del mondo modellata da traiettorie personali, biografiche e multiculturali, invitandoci a mettere in discussione la nostra percezione dello spazio e del tempo in cui viviamo.