Tutte le anticipazioni dalle nuove aste di Blindarte tra Napoli e Milano

Sono online e in mostra al pubblico da questa settimana i lotti più attesi dalle aste autunnali, tra gioielli, dipinti antichi e arte moderna e contemporanea

Tutte le anticipazioni dalle nuove aste di Blindarte tra Napoli e Milano
Sol LeWitt, Loopy Doopy, 1999. Courtesy BLINDARTE

Sono tutti online i cataloghi messi a punto dalla casa d’aste BLINDARTE per la nuova sessione di aste autunnali che si terrà il prossimo 27 novembre a Napoli dal vivo, ma anche in collegamento telefonico con la sede di Milano e online. E intanto si sono aperte anche le esposizioni pre-asta con l’arte moderna e contemporanea a Milano e i gioielli, gli oggetti d’arte e i dipinti antichi a Napoli.

Da Sol LeWitt alla Transavanguardia, l’arte moderna e contemporanea in asta da BLINDARTE

A fare da capofila per il catalogo di 189 lotti di Arte Moderna e Contemporanea arriva una grande gouache dalle tonalità azzurre di Sol LeWitt, Loopy Doopy, del 1999, in asta da Blindarte con una stima di €120.000-160.000. Di dimensioni notevoli anche il dipinto Hotel di Mimmo Paladino, con stime di €100.000-150.000. Datata 1987, l’opera è un efficace concentrato dei temi e delle atmosfere della Transavanguardia, tanto da essere stata inclusa nella mostra di Palazzo Reale a Milano del 2011 La transavanguardia italiana, curata dal teorico del movimento per eccellenza, Achille Bonito Oliva. Appartiene sempre al filone transavanguardista Sandro Chia, autore di Scena Agreste, del 1990 circa, in cornice d’artista anche e in asta con una stima di €60.000-80.000.

Giacinto Gigante, Casa Pompeana, dalla collezione di Carlo Knight. Courtesy BLINDARTE 1 / 7
Giacinto Gigante, Casa Pompeana, dalla collezione di Carlo Knight. Courtesy BLINDARTE
Jannis Kounellis, Senza titolo, 2014. Courtesy BLINDARTE 2 / 7
Jannis Kounellis, Senza titolo, 2014. Courtesy BLINDARTE
Mimmo Paladino, Hotel, 1987. Courtesy BLINDARTE 3 / 7
Mimmo Paladino, Hotel, 1987. Courtesy BLINDARTE
Massimo Stanzione, Tre puttini, un cane e un cardellino, 1630 circa. Courtesy BLINDARTE 4 / 7
Massimo Stanzione, Tre puttini, un cane e un cardellino, 1630 circa. Courtesy BLINDARTE
Sandro Chia, Scena Agreste, 1990 circa. Courtesy BLINDARTE 5 / 7
Sandro Chia, Scena Agreste, 1990 circa. Courtesy BLINDARTE
Andrea Vaccaro, Santa Caterina di Alessandria, XVII sec. Courtesy BLINDARTE 6 / 7
Andrea Vaccaro, Santa Caterina di Alessandria, XVII sec. Courtesy BLINDARTE
Sol LeWitt, Loopy Doopy, 1999. Courtesy BLINDARTE 7 / 7
Sol LeWitt, Loopy Doopy, 1999. Courtesy BLINDARTE
Giacinto Gigante, Casa Pompeana, dalla collezione di Carlo Knight. Courtesy BLINDARTE
Jannis Kounellis, Senza titolo, 2014. Courtesy BLINDARTE
Mimmo Paladino, Hotel, 1987. Courtesy BLINDARTE
Massimo Stanzione, Tre puttini, un cane e un cardellino, 1630 circa. Courtesy BLINDARTE
Sandro Chia, Scena Agreste, 1990 circa. Courtesy BLINDARTE
Andrea Vaccaro, Santa Caterina di Alessandria, XVII sec. Courtesy BLINDARTE
Sol LeWitt, Loopy Doopy, 1999. Courtesy BLINDARTE

I lotti d’arte più importanti in asta da BLINDARTE

È monumentale, nella sua leggerezza, il respiro di un altro lotto in catalogo da Blindarte, Senza titolo di Jannis Kounellis, stimato €90.000-120.000. Concepita per il Festival di Todi del 2014, l’opera prende corpo in travi d’acciaio che si fanno supporto a un cappotto strappato, tenuto sospeso da un coltello il cui manico è protetto da un quotidiano del giorno in cui l’opera è in esposizione.

Agli artisti italiani si affiancano poi anche i colleghi stranieri, a cominciare dall’espressionista austriaco Arnulf Rainer, in asta con J Bonne del 1988 (stima €100.000-150.000) e dall’artista pop Mel Ramos, con Unfinished painting #2 del 1991 (stima €120.000-180.000) e proseguendo poi con i lotti di Joseph Beuys, Julian Beck, Shozo Shimamoto e Hermann Nitsch, tra gli altri.

Le nuove aste di Blindarte a Napoli

Prima di lasciare il palcoscenico all’arte moderna e contemporanea BLINDARTE esiterà ancora due sessioni. Presentando prima il catalogo riservato a Gioielli, Vintage e Orologi, con collezionabili e accessori di lusso, appartenenti a stili e periodi differenti ma uniti da una qualità immune al passare del tempo. E poi a seguire la selezione di Oggetti d’Arte, Gouaches dalla Collezione di Carlo Knight, Importanti Dipinti Antichi e Dipinti XIX Secolo; proponendo, in apertura, le maioliche settecentesche Castelli, i manufatti in argento e le sculture di Vincenzo Gemito, insieme a un raro Ritratto di Luigi Vanvitelli, in biscuit della Manifattura Poulard Prad del 1807, con stime di €25.000-30.000.

Un nucleo ulteriore di 60 lotti arriva poi dalla collezione di gouache e ventagli di Carlo Knight, protagonista del mondo culturale napoletano recentemente scomparso. A lui è dedicata la mostra in corso alle Gallerie d’Italia di Napoli Sir William e Lady Hamilton, realizzata sulla scia dei suoi studi e del cui Comitato Scientifico Knight è membro. Tra i dipinti antichi spiccano poi i nomi, tra i tanti, di Andrea Vaccaro e Massimo Stanzione.

Cristina Masturzo

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Cristina Masturzo

Cristina Masturzo

Cristina Masturzo è storica e critica d’arte, esperta di mercato dell’arte contemporanea, art writer e docente. Dal 2017 insegna Economia e Mercato dell'Arte e Comunicazione e Valorizzazione delle Collezioni al Master in Contemporary Art Markets di NABA, Nuova Accademia di…

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