In occasione della Giornata Nazionale dedicata agli Alberi – 21 novembre – la Rete degli Orti Botanici di Lombardia celebra il suo patrimonio raccontando il profondo legame tra uomo, arte e natura. Il riconoscimento del valore essenziale degli alberi per l’essere umano e per il pianeta è indiscusso. Studiosi da ogni parte del mondo sottolineano la necessità di proteggere e anzi aumentare il numero degli alberi presenti sulla terra. Infatti, oltre ai molti servizi ecosistemici che assicurano (produzione di ossigeno, stoccaggio di carbonio, rimozione dell’inquinamento dall’aria, regolazione del microclima), gli alberi hanno molto da insegnare attraverso le loro storie, gli adattamenti biologici e le curiosità botaniche che li caratterizzano.
Perché una giornata degli alberi
L’importanza del patrimonio arboreo italiano, tra i più ricchi e longevi d’Europa, deve essere valorizzato promuovendo azioni concrete nell’ambito della protezione del suolo e del miglioramento della qualità dell’aria, per un futuro più sostenibile. Una dichiarazione di intenti che gli Orti botanici aderenti alla Rete della Lombardia mettono in pratica ogni giorno con il loro operato, valorizzando l’importanza delle piante e degli ecosistemi anche in ambito urbano.
Il programma della giornata nazionale degli alberi
Attraverso mostre a tema, storie di esemplari simbolici, rarità botaniche, nuovi progetti di tutela della biodiversità, questa rete di laboratori vegetali riflettere sul grande valore delle piante per la città. Molti di questi musei botanici, che ospitano interessanti collezioni viventi, collaborano con le municipalità per la scelta delle specie arboree più resilienti da piantare in città.
La rete degli orti botanici in Lombardia
La Rete, nata nel 2002 per valorizzare e mettere in comune le reciproche esperienze, è costituita tra gli altri dall’Orto Botanico di Brera, l’Orto Botanico di Bergamo, il Giardino Alpino di Bormio, l’Orto Botanico di Pavia. L’associazione ha l’intento di rafforzare azioni di tutela, conoscenza, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale vegetale degli orti botanici, con particolare attenzione alle attività di conservazione delle piante (soprattutto le specie a rischio estinzione), divulgazione e educazione scientifica.
Claudia Zanfi
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