Da Schifano e Fontana a Manzoni e Morandi. In arrivo l’asta italiana di Sotheby’s a Milano
Mentre a New York proseguono le sessioni d'asta di arte moderna e contemporanea, si prepara la vendita di Sotheby's e a Milano sfilano i maestri italiani
È aperta al pubblico nelle gallerie di Palazzo Serbelloni a Milano la mostra che presenta in anteprima, dal 22 al 26 novembre, i lotti dell’asta serale di Arte Moderna e Contemporanea di Sotheby’s Italia, in calendario il prossimo 27 novembre. I protagonisti sono i più solidi maestri italiani del Novecento, da Alighiero Boetti e Alberto Burri a Lucio Fontana, Piero Manzoni e Giorgio Morandi, con Mario Schifano e Salvo, posti in dialogo con le ricerche e i colleghi internazionali come Josef Albers, Victor Brauner, Hans Hartung e Wifredo Lam.
L’asta di arte moderna e contemporanea di Sotheby’s a Milano
Sono dunque i nomi più celebri del XX Secolo e le opere più emblematiche realizzate prevalentemente tra gli Anni Cinquanta e Settanta a farla da padroni sul mercato italiano, mentre le sessioni di vendita proseguono tra alti e bassi a New York e in attesa del calcio di inizio di Hong Kong.
Nel catalogo di Milano sono 58 in totale le opere offerte, con più di tre quarti dei lotti mai offerti in asta prima d’ora.
Morandi e Fontana. I top lot dei maestri italiani in asta da Sotheby’s Italia
Tra i lotti più osservati spicca Natura Morta di Giorgio Morandi, con stime di €1,3-1,8 milioni: un olio su tela del 1956 della serie che ha accompagnato tutta la vita dell’artista. Vasi, bottiglie, barattoli, che, a lungo osservati e rappresentati, dismettono ogni prosaicità e quotidianità per incarnare il significato stesso del dipingere, studio e opera insieme, nella luce bolognese in cui Morandi lavorava.
Nel novembre 2022, sempre a Milano, un altro dipinto della stessa serie delle Nature morte è diventato l’opera d’arte moderna e contemporanea più di valore venduta in Italia a quota €3,4 milioni da una stima di €700.000-1 milione.
Sono poi almeno tre le opere di peso di Lucio Fontana in catalogo, a cominciare da Concetto Spaziale, Attese del 1967, con una stima preasta di €600.000-800.000, in una tonalità di turchese scuro. Dello stesso anno è Concetto Spaziale, con una profonda fessura scavata dall’artista sulla tela rosa confetto. Qui la stima è di €320.000-450.000. Sempre di Fontana, ma sul fronte della produzione ceramica Sotheby’s schiera Deposizione, del 1955, stimata €180.000-280.000.
Quattro opere di Schifano in asta da Sotheby’s a Milano
Tra i top lot da monitorare si aggiungono poi quattro opere di Mario Schifano, prodotte tra gli Anni Sessanta e Settanta. È datato 1960 un dipinto della serie dei monocromi con la parola “Alto” al centro di un’unica tela avorio e stimato €300.000-400.000 euro. Di cinque anni dopo invece è Il segno d’energia, con stima di €150.000-200.000, con la presenza del logo Esso e ispirato all’abbondanza, negli anni del boom economico, di manifesti pubblicitari. Le altre due opere, Dalla parte del mediterraneo e Televisore (paesaggio) sono invece datate rispettivamente 1963 e 1970, con stime di €150.000-200.000 e €26.000-50.000.
Cristina Masturzo
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