I migliori 9 stand della fiera Roma Arte in Nuvola 2024 all’Eur 

La Nuvola di Fuksas ospita la quarta edizione della fiera d'arte moderna e contemporanea della Capitale, che quest'anno punta tutto sulla pittura e l'installazione. Ecco gli stand che ci hanno colpito di più

Inaugurata la quarta edizione di Roma Arte in Nuvola, la fiera d’arte moderna e contemporanea che anima gli spazi della Nuvola di Fuksas all’Eur con oltre 140 gallerie, tra nazionali e internazionali, assieme a progetti speciali, focus espositivi e performance. Pur confermandosi uno degli appuntamenti commerciali del Centro e del Sud Italia, la rassegna continua a procedere a doppia andatura: non mancano le gallerie di buona qualità che si sono impegnate in allestimenti adeguati, ma ci sono alcuni ‘confini’ in fiera che varcati i quali… hic sunt leones. Sembra che per riempire gli spazi della Nuvola si siano aperte le partecipazioni a realtà largamente inadeguate. Ben frequentate le conferenze nell’area più alta della Nuvola, una parte della fiera sulla quale si potrebbe e dovrebbe insistere ancor di più, del resto siamo pur sempre in un centro convegni. In compenso gli spazi continuano ad essere molto piacevoli e gli espositori appaiono abbastanza rincuorati per quanto riguarda le vendite. Noi abbiamo fatto il nostro tour e scelto i migliori 9 stand. 

Galleria Richter 

Galleria Richter. Foto di Massimiliano Tonelli
Galleria Richter. Foto di Massimiliano Tonelli

Lo stand della galleria d’arte contemporanea romana porta alla Nuvola una selezione di opere (tutte di recente produzione) di Sam Bornstein, Andrej Dubravsky, Brian Scott Campbell, Giulio Catelli, Luca Grechi, Polina Barskaya, creando un dialogo tra pitture e sculture verticali basato sull’accostamento cromatico. 

Ipercubo

Ipercubo. Foto di Massimiliano Tonelli
Ipercubo. Foto di Massimiliano Tonelli

Ad animare lo stand della galleria milanese Ipercubo è James Hillman (Londra, 1992) con il progetto Relief Waterfalls. Un susseguirsi di strutture in legno curvato animano le pareti del booth, riprendendo in chiave scultorea le celebri cascate dell’Isola del Liri, a cui l’artista è profondamente legato e influenzato. “Vivo in Ciociaria per amore” ci spiega “e oltre a luoghi incantevoli ho trovato strepitosi artigiani che mi permettono di realizzare le mie opere”.

Candy Snake

Candy Snake. Foto Massimiliano Tonelli
Candy Snake. Foto Massimiliano Tonelli

Scenari onirici, ceramiche grottesche e ritratti distopici: così si compone lo stand della galleria d’arte contemporanea milanese Candy Snake. Protagonisti sono giovani talenti come Riccardo Albiero, Elen Bezhen e Naomi Gilon, a cui si affiancano le pitture “fashionable/questionable” del padovano Agostino Rocco. Tre giovanissimi e un artista più maturo su uno sfondo rosso di grande impatto.

Mancaspazio

Mancaspazio. Foto di Massimiliano Tonelli
Mancaspazio. Foto di Massimiliano Tonelli

La galleria sarda torna per il quarto anno alla Nuvola con uno stand che celebra la figura della donna attraverso una selezione di artisti contemporanei e storici locali. Si passa dalle sculture di Emilia Palomba, ai ritratti di Maria Lai, fino alle pitture più recenti di Antonello Cuccu, Ruggero Baragliu, Paolo Pibi e Silvia Idili

1/9Unosunove

1/9Unosunove. Foto di Massimiliano Tonelli
1/9Unosunove. Foto di Massimiliano Tonelli

La natura domina le tele del giovanissimo Giovanni Bongiovanni (Augusta, 2001), protagonista del solo show della galleria 1/9Unosunove di Roma. Le figure umane sono avvolte da ampie campiture verdeggianti, fiori e fili d’erba, riconciliando i soggetti all’ambiente circostante. Una presentazione personale coraggiosa.

Curva Pura

Curva Pura. Foto di Massimiliano Tonelli
Curva Pura. Foto di Massimiliano Tonelli

Audace e fuori dagli schemi: così potremmo definire lo stand della galleria romana Curva Pura che, per il suo debutto a Roma Arte in Nuvola, decide di puntare su Gian Maria Marcaccini (Camerino, 1970). Il progetto, dal titolo Hit The Balls As Hard As U Can, mixa opere pittoriche e una installazione che occupa buona parte del booth, “intesa come roccaforte in cui l’individuo contemporaneo si rifugia da un tempo pericolo e precario, mettendo e ammassando tutti gli elementi che possono essere utili alla sopravvivenza”, spiega ad Artribune la curatrice Nicoletta Provenzano. 

Magazzino

Magazzino. Foto di Massimiliano Tonelli
Magazzino. Foto di Massimiliano Tonelli

Si contraddistingue per il suo approccio internazionale Magazzino, portando alla fiera d’arte romana un cospicuo e scenografico corpus di disegni di Storia Naturale del duo Vedovamazzei. Si tratta di una raccolta di oltre duecento disegni, bozzetti, schizzi e acquarelli che testimoniano l’evoluzione delle idee e delle ricerche portate avanti dagli artisti Simeone Crispino e Stella Scala. 

La Nuova Pesa

La Nuova Pesa. Foto di Massimiliano Tonelli
La Nuova Pesa. Foto di Massimiliano Tonelli

Si chiama Realia il progetto espositivo pensato dalla storica galleria d’arte romana per la Nuvola,  riunendo tredici artisti che nel corso dell’anno hanno animato lo spazio espositivo in Via del Corso 530. Così, per la prima volta, le opere di Andrea Aquilanti, Gianni Dessì, Roberto Pietrosanti, Federica Luzzi, Giuseppe Salvatori, Giuliano Giuliani, Daniela De Lorenzo, Luigi Stoisa, Sveva Angeletti, Felice Livini, Pietro Fortuna, Luca Grechi ed Elvio Chiricozzi entrano in dialogo tra fotografie, pitture e sculture, creando un dibattito sulla realtà. 

Futurismo & Co Art Gallery

Futurismo & Co Art Gallery. Foto di Massimiliano Tonelli
Futurismo & Co Art Gallery. Foto di Massimiliano Tonelli

Una scultura di Fortunato Depero e Giacomo Balla (nello specifico il tappeto futurista e la panca, originari di Casa Balla) dominano lo stand della galleria d’arte moderna di Roma, facendosi portavoce del “Manifesto della ricostruzione dell’Universo che firmarono gli artisti nel 1915”, racconta ad Artribune la gallerista Francesca Carpi. Agli artisti italiani si affiancano alcuni esponenti delle avanguardie europee, come Picasso, Braque, Mirò e molti altri ancora. 

Valentina Muzi e Massimiliano Tonelli 

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Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

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