Beppe Caturegli – About now

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA ANTONIA JANNONE
Corso Giuseppe Garibaldi 125, Milano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

Da lunedì a venerdì dalle 15.30 alle 19.30 – la mattina su appuntamento

Vernissage
28/11/2024

ore 18

Artisti
Beppe Caturegli
Uffici stampa
LARA FACCO P&C
Generi
arte contemporanea, personale

In mostra un percorso tra 20 ricami realizzati, su disegno dell’architetto, da un gruppo di donne di etnia Hmong.

Comunicato stampa

Dal 28 novembre al 14 gennaio 2025, la galleria Antonia Jannone Disegni di Architettura di Milano ospita la mostra di Beppe Caturegli ABOUT NOW, un percorso tra 20 ricami realizzati, su disegno dell’architetto, da un gruppo di donne di etnia Hmong.

 

I Hmong sono un popolo di origine antichissima, forse proveniente dalla Mongolia, o dal Tibet o dalla Birmania, che oggi vive in Indocina e decora i propri abiti, detti paj ntaub (letteralmente vestito a fiori), con ricami dai colori vivaci in cui si possono leggere diverse tecniche e influssi.

Le donne Hmong creano bellissimi motivi dalla perfetta simmetria delle linee che prendono i nomi da animali e creature mitologiche – lumaca, zampa di elefante, coda di drago– con una tecnica solitamente tramandata oralmente, quindi quasi impossibile da conoscere attraverso i libri.

 

Dopo aver visto questi ricami, Caturegli ha visitato alcuni villaggi e, con l’aiuto di alcuni amici, ha portato loro alcuni disegni da riprodurre. Sono nate così nel 2009 le sue prime Architetture Ricamate, realizzate in collaborazione con un artista locale e la moglie, e successivamente la serie Schizzi di Interni, quando comincia a lavorare con ricamatrici più giovaniche usano in modo più contemporaneo le tecniche delle nonne.

 

La mostra ospitata negli spazi della galleria milanese presenta i lavori che compongono questa seconda serie che, a detta dello stesso artista, non possono più essere considerati degli schizzi perché sono diventati tessuti ricamati: “E che non sono propriamente nemmeno interni perché non sono solo stanze, sono terrazze e sono mari, sono viste che si aprono quando ne hanno voglia e vanno un po' dove vogliono”.

Lavori attraverso i quali Caturegli rappresenta la condizione naturale della costante transizione di tutte le cose nel tentativo di valorizzare l'attimo della consapevolezza di sé, dell'essere vivi.