In tv la docu-serie che svela la storia di Walt Disney e dei suoi successi
“Disney - 100 anni di magia” è la serie in sei episodi che andrà in onda in esclusiva su History Channel per raccontare il dietro le quinte dell’azienda d’animazione più potente al mondo. Ecco una clip
Dopo poco più di un secolo dalla sua nascita, i retroscena della Walt Disney, il brand d’animazione più importante al mondo, vengono svelati in una speciale docu-serie, in onda in esclusiva sul canale televisivo History Channel.
Disney – 100 anni di magie parte dalle vicende che hanno portato alla nascita di Topolino e dei tanti altri personaggi di successo a marchio Disney, fino alle innovazioni introdotte nei parchi a tema e nell’industria del divertimento dal colosso californiano.
“Disney – 100 anni di magie”: la docu-serie in sei episodi
Sviluppata in sei episodi, la serie Disney – 100 anni di magie andrà in onda dal 3 dicembre ogni martedì alle 21.50 su History Channel.
Nella prima puntata della serie viene raccontata la nascita di Topolino, concepito da Walt Disney come un personaggio animato con cui il pubblico potesse identificarsi.
Nel secondo episodio vediamo Disney reagire a pesanti difficoltà economiche con la produzione del primo lungometraggio animato con suono e colore, Biancaneve e i sette nani, del 1937.
La terza puntata è invece dedicata all’inaugurazione del primo parco a tema Disneyland nel 1955, mentre quella successiva approfondisce l’ideazione e il lancio dell’irresistibile merchandising – un esempio tra tutti: il famoso orologio con le braccia di Topolino che fanno da lancette, firmato Kay Kamen.
Il quinto appuntamento è dedicato agli Anni ’60, quando Disney tenta di concretizzare l’idea di costruire un’utopica “città del futuro”, EPCOT (Experimental Prototype Community of Tomorrow), progetto stroncato dalla sua morte nel 1966. L’ultimo episodio della serie è invece dedicato a sei innovazioni Disney che hanno cambiato il volto dell’entertainment.
Walt Disney e il suo sogno
Nella speciale clip in anteprima che vi proponiamo, protagonista è un giovane Walt Disney, ai tempi in cui ancora non aveva fondato la sua arcinota “fabbrica di sogni”.
A colpire è la fede e la caparbietà con cui il padre di Topolino ha inseguito il suo obiettivo di sfondare nell’industria dell’animazione, quando ancora i cartoni animati, prodotti a basso costo a New York, erano muti e di brevissima durata, concepiti come piccole gag per intrattenere il pubblico prima del film principale.
La nascita di Topolino
Tra le curiosità che vengono svelate in Disney – 100 anni di magia, c’è la nascita del personaggio di punta: Topolino. In origine non era un topo, bensì un coniglio dal nome Oswald, che il giovane Walt vendette per pochi soldi alla Universal.
Dopo aver realizzato di aver perso i diritti della sua prima creazione, Disney non si perse d’animo e insieme all’animatore Ub Iwerks creò Mickey Mouse, un topo disegnando ricorrendo a tre monete di dimensioni diverse, due cerchi per le orecchie e una per la testa.
Sarà lui il protagonista del cortometraggio animato Steamboat Willie, che debutterà il 18 novembre 1928, con due settimane di programmazione al Colony Theater di New York. Il resto è storia.
Roberta Pisa
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati