Cosa si intende per ticketing digitale e perché sempre più musei lo scelgono
Con Sergio Bellini, CEO di MidaTicket, parliamo dei vantaggi del ticketing per il settore culturale. Uno strumento di cui beneficiano i visitatori, ma anche gli stessi musei nella programmazione di attività e orari di apertura
Quando si parla di ticketing intelligente, il riferimento è alle possibilità offerte negli ultimi anni dal mondo digitale, che nel settore culturale ha aiutato e sta aiutando a perfezionare un cambio di scenario. Musei e istituzioni culturali, nel mondo come in Italia, sono impegnati, infatti, a migliorare l’esperienza di visita su più fronti, proprio a partire dalla fase di prenotazione e acquisto dei biglietti.
Cos’è il ticketing digitale
E l’adozione di software personalizzati fondati sulla tecnologia del ticketing digitale permette di ottimizzare l’esperienza dei visitatori/clienti e migliorare il processo di transazione end-to-end. Confermandosi, peraltro, uno strumento utile a contrastare forme di bagarinaggio e a snellire la gestione degli ingressi. Ma i vantaggi del ticketing digitale sono molteplici e tanto più efficaci all’aumentare della fiducia che i luoghi della cultura ripongono nelle potenzialità del sistema.
Incanti, il settimanale sul mercato dell'arte Informazioni, numeri, tendenze, strategie, investimenti, gallerie e molto altro.
Render, il bisettimanale sulla rigenerazione urbana Nuovi progetti, tendenze, strategie virtuose, storie da tutto il mondo, interviste e molto altro.
La piattaforma MidaTicket in Italia
Lo sa bene Sergio Bellini, CEO di MidaTicket, che con oltre 16,8 milioni di biglietti emessi nel 2023 e clienti come il Colosseo, La Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, l’Arena di Verona, il Museo Egizio di Torino e il circuito del FAI è la principale piattaforma di ticketing in Italia per il settore culturale (la previsione è quella di superare i 25 milioni di biglietti emessi entro la fine del 2024). In occasione del RO.ME – Museum Exhibition 2024, alcune di queste realtà (FAI, Museo Egizio, Fabbrica del Duomo) si sono ritrovate con Gruppo Erga e MidaTicket per una tavola rotonda che ha fatto il punto sul tema (Ticketing Intelligente: innovare l’esperienza del visitatore nei musei italiani). Un’occasione per approfondire le prospettive del circuito con Bellini.
Intervista a Sergio Bellini
Quali sono i vantaggi del ticketing digitale?
I vantaggi derivanti dall’uso del ticketing digitale sono innumerevoli: dalla possibilità di personalizzazione della piattaforma alla semplicità d’uso in fase di vendita. Ancora, la gestione di grandi flussi di visitatori e l’efficientamento nella gestione degli spazi e degli ingressi. Notevoli anche i benefici in termini di accessibilità e inclusività.
Tra i principali vantaggi, va segnalata la possibilità di raccolta dati sul comportamento del visitatore, dall’acquisto al momento della visita. Dall’analisi di tali dati le istituzioni culturali possono infatti ricavare informazioni utili, sulle quali basare le proprie decisioni strategiche, organizzative e di comunicazione.
Dunque il ticketing digitale aiuta a indirizzare l’attività di musei e istituzioni culturali?
Il ticketing digitale permette la raccolta di un grande quantitativo di informazioni. Grazie all’uso di un software di digital ticketing evoluto e di adeguati strumenti di analisi, i musei e le istituzioni culturali possono accedere a dati oggettivi, sulla base dei quali pianificare le proprie attività e prendere decisioni consapevoli.
Per esempio, in base ai trend di acquisto e alle abitudini dei visitatori, le istituzioni possono pianificare le proprie strategie di comunicazione e marketing. Ancora, possono gestire e pianificare le visite in base ai giorni e alle fasce orarie di maggior e minor affluenza.
Oggi l’analisi dei dati è un tema sensibile, che le istituzioni culturali percepiscono come sempre più importante.
Parlando delle istituzioni culturali italiane, come si è evoluto, negli ultimi dieci anni, il loro con il ticketing digitale?
Lo scenario culturale italiano e internazionale degli ultimi anni registra una tendenza a muoversi in direzione del digitale: a oggi, anche le istituzioni più restie hanno completato la transizione dal cartaceo al digitale. L’esperienza negativa del Covid ha accelerato questo cambiamento, facendo cogliere l’utilità e l’importanza della prevendita online.
E MidaTicket come risponde, in che direzione si sta evolvendo?
Midaticket si caratterizza da sempre come una realtà attenta all’aggiornamento tecnologico. Il nostro obiettivo è di ampliare la funzione di supporto, offrendo un software e un servizio di assistenza che risponda con efficienza alle esigenze di musei e monumenti, organizzatori di mostre e di eventi temporanei.
In particolare, nell’ultimo periodo stiamo investendo molto nello sviluppo di moduli di business intelligence, con il supporto dell’intelligenza artificiale, per dotare gli istituti culturali di strumenti di analisi dei propri dati.
Redazione
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati
Lettera, la newsletter quotidiana Non perdetevi il meglio di Artribune! Ricevi ogni giorno un'e-mail con gli articoli del giorno e partecipa alla discussione sul mondo dell'arte.
