Su Sky Arte: il genio di Ennio Flaiano
“Ennio Flaiano, straniero in patria”, in onda lunedì 9 dicembre su Sky Arte, celebra lo sguardo dell’intellettuale che si autodefinì “scrittore satirico minore dell’Italia del benessere”.
La vita e l’opera di un intellettuale eclettico, capace di passare agilmente dall’arte alla cronaca di costume, dalla saggistica alla sceneggiatura: questo il fulcro di Ennio Flaiano, straniero in patria. Il documentario, di cui Fabrizio Corallo e Valeria Parisi firmano soggetto, sceneggiatura e regia, va in onda su Sky Arte lunedì 9 dicembre.
Autodefinitosi “scrittore satirico minore dell’Italia del benessere“, Flaiano ha impresso un segno indelebile nella cultura italiana del Novecento, cogliendo con sguardo acuto la bellezza e le amare contraddizioni del Paese nel secondo dopoguerra.
Su Sky Arte la storia di Ennio Flaiano, intellettuale raro
Sotto i riflettori finisce il pungente e malinconico al tempo stesso sense of humor dell’intellettuale pescarese (scomparso a Roma nel 1972), capace di rivelare una visione del mondo distaccata e sofferta, condizionata anche da alcune tragiche vicende personali.
Per far scoprire la grandezza del personaggio agli spettatori di oggi, il documentario raccoglie le testimonianze affettuose di amici e colleghi illustri del passato e del presente: tra cui Vittorio Gassman, il figlio Alessandro, Suso Cecchi D’Amico e Federico Fellini. Quest’ultimo fu legato a Flaiano da un rapporto personale e professionale non privo di asperità, dal quale presero forma alcuni capolavori del cinema italiano come Lo sceicco bianco, La strada e La dolce vita.
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