San Francesco tra Cimabue e Perugino

Informazioni Evento

Luogo
SENATO DELLA REPUBBLICA - PALAZZO MINERVA
Piazza Della Minerva , Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

La mostra sarà aperta al pubblico dall’11 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, dal lunedì al venerdì, negli orari 10-13 e 15-18, con alcune aperture straordinarie nei giorni festivi come già previsto per sabato 1 e domenica 2 marzo.

Vernissage
10/12/2024

ore 15 su invito

Editori
ELECTA
Artisti
Perugino, Cimabue
Curatori
Costantino D’Orazio, Veruska Picchiarelli
Uffici stampa
CLP
Generi
arte antica

A Palazzo della Minerva, Roma, la Chartula e l’effigie del Santo dipinta da Cimabue. Per la prima volta il Senato della Repubblica e la Galleria Nazionale dell’Umbria collaborano in un progetto dedicato a San Francesco d’Assisi, Patrono d’Italia.

Comunicato stampa

Il Presidente del Senato Ignazio La Russa e il Ministro della Cultura Alessandro Giuli inaugureranno alle ore 15 di martedì 10 dicembre la mostra “San Francesco, tra Cimabue e Perugino”, promossa dal Senato della Repubblica in collaborazione con il Ministero della Cultura.

La mostra sarà ospitata nella Sala Capitolare di Palazzo della Minerva – sede della Biblioteca del Senato – e si avvarrà di due eccezionali prestiti, frutto della collaborazione tra la Galleria Nazionale dell’Umbria con il Sacro Convento di Assisi e la Provincia Serafica di San Francesco: la Chartula, una pergamena annoverata tra le più importanti reliquie del Santo, frammento autografo di San Francesco, databile al 1224, e l’effigie del Santo dipinta da Cimabue che arriva dal Museo della Porziuncola.

Partendo da questi oggetti sacri, il percorso prosegue con le opere di alcuni tra i maggiori pittori del Medioevo e del Rinascimento: Perugino, Benozzo Gozzoli, Taddeo di Bartolo, Niccolò di Liberatore, in una suggestiva narrazione volta a restituire l’evoluzione dell’immagine del Santo in parallelo all’affermazione, sempre crescente, del culto francescano.

L’esposizione si apre in concomitanza con la chiusura dell’ottavo centenario delle Stimmate di San Francesco (2024) e dell’inizio dell’Anno Giubilare (2025), in concomitanza con l’ottavo centenario del Cantico delle Creature (2025). Il progetto scientifico e l’organizzazione sono curati dal Ministero della Cultura, in particolare da Costantino D’Orazio (direttore dei Musei Nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei Nazionali Umbria) e da Veruska Picchiarelli (responsabile del Dipartimento di Arte medioevale e della prima età moderna della Galleria Nazionale dell’Umbria). L’obiettivo principale è quello di raccontare, in forma sintetica ma efficace, un ideale percorso di sviluppo dell’iconografia di San Francesco di Assisi, tra Medioevo e Rinascimento, esaltando il suo ruolo nell’ambito della definizione dell’identità nazionale italiana.

La mostra sarà aperta al pubblico dall’11 dicembre 2024 al 2 marzo 2025, dal lunedì al venerdì, negli orari 10-13 e 15-18, con alcune aperture straordinarie nei giorni festivi come già previsto per sabato 1 e domenica 2 marzo.