Graziano Salerno – Senza poesia in nessun caso
La Fondazione di Sardegna, nell’ambito della piattaforma AR/S – Arte Condivisa, inaugura la mostra Graziano Salerno. Senza poesia in nessun caso, curata da Cristiana Collu.
Comunicato stampa
Potete vivere tre giorni senza pane;
ma senza poesia, in nessun caso.
Charles Baudelaire
La Fondazione di Sardegna, nell’ambito della piattaforma AR/S – Arte Condivisa, inaugura la mostra Graziano Salerno. Senza poesia in nessun caso, curata da Cristiana Collu.
La mostra rende omaggio al talento immaginifico e poetico di Graziano Salerno, figura di rilievo nel panorama artistico sardo, capace di intrecciare con maestria pittura, disegno e poesia in un linguaggio unico. Un omaggio al suo universo creativo, in cui il sogno e la narrazione si intrecciano in un racconto metafisico, surreale e profondamente umano.
Graziano Salerno dipinge, disegna, legge, ama svisceratamente la poesia, che declama a memoria e in francese, è benvoluto da tutta la comunità. Inventa una sua personale versione della Boîte-en-valise duchampiana, si immagina un museo in valigia che possa viaggiare come se fosse una sorta di opera in continua trasformazione e che rispecchia la sua personalità, onnivora, sognatrice, pacifica. Elabora la sua sintassi, il suo linguaggio artistico, la sua ars combinatoria fatta di pittura, disegno, fotografia, poesie e parole. Le sue opere sono infatti narrazione, c’è sempre un racconto poetico, onirico, immaginifico affidato prima a grandi tele e poi sempre più alle carte che accolgono serie infinite di acquerelli, disegni e chine. Salerno cita a memoria con consapevolezza i grandi maestri, rielabora tutto ciò che sa, che ha visto, e di nuovo sognato e immaginato.
In mostra una selezione di circa 200 opere della seconda meta degli anni ‘80, tra acquerelli, disegni e il libro Storia del cortile infinito, rese disponibili da Dante Crobu, collezionista privato che ha avuto il merito, insieme a un piccolo gruppo di altri estimatori – che a loro volta hanno avuto l’opportunità di conoscere e acquistare le sue opere – di riconoscere il genio di questo artista e di “salvare” una delle sue produzioni più complete.
L’inaugurazione della mostra, in programma per giovedì 19 dicembre 2024 alle ore 19:00, alla presenza del Presidente della Fondazione di Sardegna, Giacomo Spissu, sarà l’occasione per rendere omaggio all’opera di Salerno con un evento aperto al pubblico che vedrà la partecipazione degli storici dell’arte Saretto Cincinelli, Alessandro Del Puppo e della curatrice della mostra Cristiana Collu.
Il catalogo della mostra è edito da Treccani, con testi di Giacomo Spissu, Presidente della Fondazione di Sardegna, Annarosa Buttarelli, Ilaria Bussoni, Saretto Cincinelli, Cristiana Collu, Alessandro Del Puppo, Antonello Tolve e Jonathan Watkins.