Out of the box

Informazioni Evento

Luogo
GALLERIA BRAMANTE
Via Mazzini, 3, 61033 , Fermignano, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
20/12/2024

ore 18

Generi
arte contemporanea

Mostra collettiva Out of the box, risultato della call rivolta eccezionalmente agli studenti della Scuola del Libro ( Liceo Artistico ) di Urbino, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla nascita, guidati da alcuni studenti eccellenti dell’ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche).

Comunicato stampa

Ultimo appuntamento, a Fermignano, per la terza edizione di BOOM. Tra cibo e arte il futuro, l'evento che lega il cibo all’arte contemporanea, un doppio nodo tra il panettone artigianale e il packaging ispirato alla poetica di un artista.

 

Il 20 dicembre alle ore 18.00 negli spazi della galleria Bramante di Fermignano, inaugura la mostra collettiva Out of the box, risultato della call rivolta eccezionalmente agli studenti della Scuola del Libro ( Liceo Artistico ) di Urbino, che quest’anno festeggia i 100 anni dalla nascita, guidati da alcuni studenti eccellenti dell'ISIA (Istituto Superiore Industrie Artistiche). Entrambe le istituzioni si distinguono per l’alta cultura pubblica ed hanno la sede nella vicina Urbino. Creativi e designer sono chiamati a realizzare il packaging ufficiale per il 2025, ispirandosi all’opera di Arianna Pace. Il moodboard è basato sulla ricerca della giovane artista, le parole chiave identificate sono: Natura , Comunità, Corpo. I materiali e i mezzi studiati sono: carta, ceramica, fotografia e video.

Sono in mostra circa 35 elaborati proposti dagli alunni delle classi della sezione grafica: 5B, 5D e 1 perfezionamento.

 

La GIURIA composta da: Arianna Pace (Artista), Giovanni Gaggia (Artista), Pietro Gaglianò (Curatore e Critico d'arte), Marcella Russo (Curatrice e Manager Culturale), Massimiliano Tonelli (Direttore editoriale di CiboToday e di Artribune) e Manfredi Nicolò Maretti (Editore) decreterà il packaging più bello.

 

L'artista Arianna Pace (Pesaro 1995), formatasi proprio presso la Scuola del Libro, è stata tra i partecipanti all'edizione 2023 di Una boccata d’arte. La sua ricerca ruota attorno al processo percettivo di appartenenza al paesaggio e su quella parte di esso non immediatamente evidente all'osservatore, visibile soltanto con lo spostamento dello sguardo. Pace studia la composizione della superficie terrestre ed è affascinata dai suoi processi di trasformazione, dalla scrittura del tempo degli agenti atmosferici, leggibile nella stratificazione e nella sua morfologia. L’osservazione che l’artista opera sugli strati del tempo terrestre, si avvicina ad un processo archeologico rivelando forme di vita che hanno lasciato tracce preziose. Pace le studia, le rielabora, le documenta e le archivia. Così cerca di trasformare la cura della memoria materiale e dello studio scientifico in una forma di sopravvivenza che condivide con chi partecipa del suo lavoro.

 

Il 14 dicembre invece è stato decretato il miglior panettone dell’anno da una giuria di qualità composta da: Mattia Casabianca (Executive Pastry chef di Mauro Uliassi tra i migliori in Italia inserito nella guida Pasticceri e Pasticcerie 2025 del Gambero Rosso), Francesca Casci Ceccacci (Owner di Pandefrà tre pagnotte del Gambero Rosso), Luca Api (Owner di Pasticceria Silvana due torte del Gambero Rosso) , Francesco Pompetti (Owner di Impastatori Pompetti tre spicchi del Gambero Rosso e tre pizze per la guida L’Espresso). Si aggiudica il premio come miglior panettone della provincia di Pesaro e Urbino, Massimo Biagiali del ristorante Il Giardino (San Lorenzo in Campo), per aver superato in maniera eccelsa l’analisi visiva, olfattiva e gustativa. Dieci i panettoni in gara, provenienti da tutta la provincia di Pesaro e Urbino: da Cagli a San Lorenzo in Campo, passando per Sant'Angelo in Vado e Frontone. Un progetto che riesce a scoprire, mappare e valorizzare le giovani eccellenze della panificazione.