Nero a metà: a 10 anni dalla morte ecco il film dedicato a Pino Daniele
“Pino Daniele – Nero a metà” è un ritratto intimo e profondo della vita e carriera del cantautore napoletano e sarà al cinema come evento il 4, 5, 6 Gennaio 2025. Il trailer
Dopo il successo avuto con Franco Battiato – La Voce del Padrone, che ha ricevuto anche il Nastro D’Argento 2022 come Miglior documentario, il regista e giornalista Marco Spagnoli e il produttore discografico e autore Stefano Senardi continuano il loro viaggio nella storia della canzone d’autore italiana. Secondo tassello di quella che potrebbe e dovrebbe essere una trilogia è Pino Daniele – Nero a metà in sala come evento il 4, 5, 6 Gennaio 2025 con Eagle Pictures.
Il documentario “Pino Daniele – Nero a metà”
Pino Daniele – Nero a metà è un ritratto intimo e profondo della vita e carriera del cantautore napoletano, una delle figure più importanti della musica italiana. Un ritratto che racconta la passione del giovanissimo Pino Daniele che da ragazzo amante della musica diventa una vera star. Pino Daniele – Nero a metà si concentra su una parte precisa della vita di Pino Daniele, quella della formazione e della sua affermazione.
Un documentario che emoziona anche chi non ha vissuto i primi anni di questo grande artista e che permette di capirne la grandezza passata attraverso la canzone popolare, quella che raccontava la vita vera e ostile della gente. Sì, Pino Daniele è stato il cantore del popolo.
Il film a 10 anni dalla morte di Pino Daniele
Il documentario Pino Daniele – Nero a metà arriva a 10 anni dalla scomparsa del cantautore napoletano ed è l’occasione per riscoprire l’uomo dietro l’artista.
Attraverso gli occhi dello stesso Stefano Senardi, amico di lunga data e storico produttore di Pino, il documentario esplora il lato più autentico e personale del musicista napoletano. Senardi guida il pubblico attraverso una serie di interviste esclusive con alcuni dei più stretti collaboratori e amici di Pino.
Pino Daniele e Napoli
Una vera e propria celebrazione non solo della musica dell’artista, ma anche dei suoi pensieri, della sua passione per Napoli e della sua capacità di innovare continuamente il panorama musicale.
Il regista Marco Spagnoli crea una narrazione che mescola immagini di repertorio, musica e testimonianze, dando vita a un percorso emozionale che esplora la cultura napoletana e il suo legame indissolubile con l’anima di Pino Daniele e rendendo la città partenopea un vero e proprio personaggio del documentario.
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