A Murano apre una nuova galleria d’arte dedicata al vetro e alle sue declinazioni contemporanee 

Si chiamerà Barovier&Toso ARTE e prenderà forma a febbraio, accanto alla storica sede dell'omonima azienda muranese. L'obiettivo? Valorizzare il vetro come medium interdisciplinare, distaccandosi dalla sfera artigianale in cui è spesso confinato 


Si fonda sul dialogo tra l’arte contemporanea e l’antica tradizione vetraia di Murano Barovier&Toso ARTE, la nuova galleria d’arte della storica azienda vetraia che prenderà forma a Palazzo Barovier&Toso, in Fondamenta Manin 1/D, accanto alla sede della prestigiosa vetreria. 
Si tratta di un nuovo spazio espositivo interamente dedicato agli artisti che si confrontano con il medium del vetro integrandolo in un contesto contemporaneo e interdisciplinare. A inaugurarlo, il 12 febbraio 2025, sarà Glass Art in Dialogue/ Arte del vetro in dialogo, la mostra di Marija Jaensch e Amy Thai a cura di Mara Hoffman (e visibile sino all’8 giugno). 

Palazzo Barovier&Toso The “Acqua” room
Palazzo Barovier&Toso The “Acqua” room

La mostra inaugurale della galleria Barovier&Toso ARTE a Murano 

Il progetto espositivo abiterà il secondo piano di Palazzo Barovier&Toso, nella Sala dell’Acqua, un ambiente contraddistinto da un soffitto a capriate e dominato da quattro grandi lampadari di gusto classico, moderno e contemporaneo.
Qui entreranno in dialogo le opere delle artiste Marija Jaensch e Amy Thai, protagoniste della mostra H2O Venezia: Diari d’acqua/Water Diare, ospitata negli spazi di SPUMA – Space for the Arts alla Giudecca lo scorso aprile, e promossa dalla Fondazione Barovier&Toso durante la 60a Biennale d’Arte di Venezia. L’intento della mostra è quello di concepire il vetro come froma d’arte, svincolandolo dalla sfera artigianale in cui spesso è confinato, per assumere nuove e possibili espressioni nell’era contemporanea.

Palazzo Barovier&Toso Entrance
Palazzo Barovier&Toso Entrance

Barovier&Toso ARTE: valorizzare il vetro come medium dell’arte contemporanea

“Barovier&Toso ARTE nasce per valorizzare il vetro come linguaggio dell’arte contemporanea, superando i preconcetti che lo limitano all’artigianato”, spiega ad Artribune Mara Hoffman, direttrice di Barovier&Toso ARTE.“La galleria rappresenta artisti che integrano il vetro nelle loro pratiche, esplorando il dialogo con altre discipline come pittura e scultura. La mostra inaugurale, ‘Glass Art in Dialogue’, con Marija Jaensch e Amy Thai, celebra il vetro come mezzo espressivo, in connessione con l’eredità storica di Murano. Pur restando nello storico Palazzo Barovier&Toso, la galleria si pone come ponte tra la tradizione e il panorama artistico contemporaneo”.

La Fondazione Barovier&Toso a Murano

Nel mentre, lo scorso marzo, è stata annunciata la nascita della Fondazione Barovier&Toso – presieduta da Rinaldo Invernizzi e coadiuvato da Mara Hoffman e Michele Milani, membri del consiglio direttivo –, con l’obiettivo custodire e divulgare il ricco patrimonio dell’azienda, avviando un lavoro di ricerca critica e catalogazione di documenti e manufatti, oltre a tessere collaborazioni con artisti e istituzioni di fama internazionale.

Valentina Muzi

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Valentina Muzi

Valentina Muzi

Valentina Muzi (Roma, 1991) è diplomata in lingue presso il liceo G.V. Catullo, matura esperienze all’estero e si specializza in lingua francese e spagnola con corsi di approfondimento DELF e DELE. La passione per l’arte l’ha portata a iscriversi alla…

Scopri di più