Morelli e vonWiller il maestro e il mecenate
L’esposizione è dedicata alla figura del più grande maestro napoletano dell’Ottocento e del suo principale mecenate, l’imprenditore e collezionista Giovanni Vonwiller (1821-1898).
Comunicato stampa
La Galleria Giacometti Old Master Paintings di Napoli è lieta di
presentare la mostra "Morelli e vonWiller, il maestro e il mecenate", con la curatela scientifica
di Luisa Martorelli.
L’esposizione è dedicata alla figura del più grande maestro napoletano dell’Ottocento e del suo
principale mecenate, l’imprenditore e collezionista Giovanni Vonwiller (1821-1898). La mostra
celebra il ritorno a Napoli del Ritratto di Giovanni Vonwiller, realizzato nel 1867, capolavoro
assoluto nel genere ritrattistico corredato dalla originale cornice, realizzata dall’artigiano
fiorentino Cheloni.
Fu il Vonwiller che, stabilitosi a Napoli alla metà dell’Ottocento, cominciò a collezionare, sotto
la solerte guida del Morelli, dipinti, sculture e varie manifatture d’arte italiana, rendendole fruibili
a tutti i visitatori in una sede permanente, ricordata come Galleria Vonwiller in via Guantai Nuovi,
Napoli.
La mostra, allestita in quattro sale, presenta una selezione di disegni, acquerelli, dipinti e
sculture che rievocano la collezione del mecenate andata perduta e disgregata in un’asta a Parigi,
dopo la sua morte nel 1901.
Dalla stagione del romanticismo storico fino all’orientalismo, la mostra presenta un totale di
quaranta opere, quasi tutte inedite del Morelli e della sua scuola (Bernardo Celentano, Gustavo
Nacciarone, Gioacchino Toma, Paolo Vetri, Edoardo Tofano, Ettore Cercone, Antonio
Mancini, Francesco Paolo Michetti, Vincenzo Gemito).