Margarida Alves e Jorge Camões – Diaphanous Matter
In occasione della sua seconda mostra personale a Venezia, dal titolo Diaphanous Matter, si interroga su quel particolare stato della materia, quando essere e divenire si mescolano.
Comunicato stampa
Margarida Alves (1983) vive e lavora a Lisbona. La sua ricerca abbraccia diversi media, tra cui installazione, scultura (in vetro, pietra, ossa, legno, argilla e oggetti naturali), performance, fotografia e sperimentazione filmica. I temi dell'esistenza, dei fenomeni del nostro essere, l'alterità, la ricerca dell'origine, sono presenti nel suo lavoro e tengono conto di prospettive storiche, artistiche, filosofiche e scientifiche.
In occasione della sua seconda mostra personale a Venezia, dal titolo Diaphanous Matter, si interroga su quel particolare stato della materia, quando essere e divenire si mescolano. È in questo corpo continuo in cui elementi naturali si mescolano a tracce di natura antropica, che l'essere umano deve trovare il suo senso, ma questa relazione si fa sempre più complicata e all'artista spetta il compito, attraverso l'immagine/immaginazione, di interrogarsi sulla strada da percorrere per vivere questa complessità.