La storia d’amore tra Modigliani e Anna Achmatova arriva a teatro

Fa il suo debutto a teatro lo spettacolo “Tu mi sognavi, io non dormivo”, incentrato sulla storia d'amore e tormento tra l'artista italiano e la poetessa russa. Ecco dove e quando vederlo 

Artista inquieto per definizione, Amedeo Modigliani è senza ombra di dubbio uno dei pittori più “romanzati” del Novecento. Merito delle vicende – non sempre positive – che hanno segnato la vita e la carriera del “maudit”. Approdato a Parigi nel 1906 a ventuno anni, dopo essere fuggito da una Livorno che gli stava troppo stretta e dopo aver fatto tappa a Firenze e Venezia, Dedo o Modì, come fu soprannominato, conquistò ben presto la nomea di tombeur de femme, alcolista e artista maledetto; una fama che ancora oggi lo contraddistingue agli occhi del grande pubblico, affascinato dalle vicende di un genio della sregolatezza perso nella Parigi viziosa di Montmartre.

Un ritratto di Anna Achmatova
Un ritratto di Anna Achmatova

La storia d’amore tra Modigliani e Achmatova

A ripercorrere le avventure romantiche dell’artista dei “colli affusolati” sarà presto un nuovo spettacolo teatrale, interamente incentrato sulla figura del pittore e sulla relazione d’amore che egli ebbe con Anna Achmatova, poetessa tra le più importanti della tradizione russa.

Incontrata nella Ville Lumière intorno alla metà del 1910, la giovane donna avviò con il genio italiano una storia passionale e clandestina, mantenuta segreta e interrotta solo un anno dopo dalla malattia del pittore (che morì nel 1920 a causa di una meningite tubercolare). “Era così povero che nei Giardini del Lussemburgo ci sedevamo sempre su una panchina, e non su sedie a pagamento”, scrive Achmatova nei suoi diari, pubblicati dall’editore SE nel volume Amedeo Modigliani e altri scritti. Tuttavia, la scrittrice dipinge il suo Amedeo come un uomo forte e paziente: “Non si lamentava affatto della povertà del tutto evidente, né dell’altrettanto evidente mancato successo. Solo una volta, nel 1911, disse che l’inverno precedente si era sentito così male che non riusciva nemmeno a pensare a me”.

Le date dello spettacolo teatrale su Modigliani

Scritto e diretto da Antonio Nobili, e interpretato da Andrea Carpiceci e Virginia Menendez nei panni dei due protagonisti (accompagnati sul palcoscenico da Ilario Crudetti e Daniel De Rossi), lo spettacolo – dal titolo Tu mi sognavi, io non dormivo– debutterà a Prato il prossimo 25 e 26 gennaio presso la Sala Teatrale Fabretti, per poi approdare a Casalgrande e a Verona (dove è atteso il 2 febbraio al Teatro Fucina Macchiavelli). Il 14 e 15 febbraio sarà invece la volta di Ascoli Piceno, dove la pièce sarà ospitata dal Teatro Palafolli. Il tour chiuderà con le date di Forlì e Brescia (quest’ultima in calendario il 12 aprile al Teatro Colonna).

Amedeo Modigliani, 1918. Private Collection
Amedeo Modigliani, 1918. Private Collection

A teatro un viaggio nella Parigi del secolo scorso

Durante gli otto appuntamenti, le travolgenti vicende sentimentali tra Modigliani e Achmatova saranno condensate e raccontate grazie a una sceneggiatura e a una scenografia che promettono di condurre il pubblico nella Parigi bohémienne d’inizio secolo scorso. Una storia di creatività, passione e destino, che ha segnato le vite di due anime destinate a incontrarsi nel segno dell’amore e del dolore.

Alex Urso

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Alex Urso

Alex Urso

Artista e curatore. Diplomato in Pittura (Accademia di Belle Arti di Brera). Laureato in Lettere Moderne (Università di Macerata, Università di Bologna). Corsi di perfezionamento in Arts and Heritage Management (Università Bocconi) e Arts and Culture Strategy (Università della Pennsylvania).…

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