Sperimentare le arti visive fino a renderle tangibili in forma di libro, rivista, catalogo, fanzine, photobook, poster e molto altro: è questo l’obiettivo della fiera The Art Chapter, che per il settimo anno torna nelle sale di BASE Milano, dal 24 al 26 gennaio 2025.
The Art Chapter 2025: “Conoscere i libri come luoghi di ricerca”
Ideata e curata da Federica Boragina e Giulia Brivio di Studio Boîte in sinergia con BASE, la fiera-mercato “permette di conoscere i libri come luoghi di ricerca, spazi per epifanie, oggetti che parlano attraverso l’estetica, dalla scelta della carta alla rilegatura, e i concetti di varia provenienza e multiforme sviluppo”. Da qui l’incontro tra editori, artisti e tipografi che trovano in The Art Chapter il simbolo dell’incontro tra ricerca editoriale e arte contemporanea.
The Art Chapter 2025: gli espositori
Tra gli espositori dell’edizione 2025, accompagnati da un diversificato programma di workshop, talk, laboratori e performance, 045 Publishing, 51 Personae, 89books, Anita Scianò, Anna Giuntini, Archivio Tipografico, Artphilein Editions, Badseedzine + Bl8d + Black Skew / Rüdo Magazine, Boîte Editions, Bolo Paper, Casa En Blanco, Cavie Project, Cesura Publish, Chippendale Studio, E.T.Zine, Forward Edizioni, Franzine Milano, Gibbi, Ginevra Tarabusi, Giorgia Oldano I Quaderni Di Blumen, Ilfilodipartenope, Inactual, Kohlhaas, Lardo Codardo, Leporello Photobooks Et Al., Livia De Magistris, Lotta Books, Luigi Mosca, Lupemacanudo, Makermaker, Makvol Projects, Maquis, Mutty, Numero Cromatico, Opera Magazine, Palermo Publishing, Petronilla & Co., Pica – Disegni Al Cianotipo, Plurabelle, Raw Messina, Rumore Nero, Shelfie Cafe, Simo 404, Start Edizioni, Studio Yue, Studio Faganel, Suppergiù Magazine, Tosca Press, Xeroxed e Yogurt Editions.
The Art Chapter 2025: libri e nuove contaminazioni
Già dal 2024, la rassegna ha scelto di esplorare il panorama dell’editoria anche attraverso la musica, creando una connessione tra progetti sonori e libri attraverso una serie di performance musicali curate da artisti ed editori. Con l’edizione in arrivo, l’esperienza è ulteriormente arricchita da veri e propri momenti di formazione dedicati alla riflessione sulle potenzialità della carta e alla creazione di micro-libri.
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati