Il paesaggio del West americano nelle fotografie di Robert Adams a Milano

Poco noto in Italia, ma senz’altro tra i super big della fotografia americana del secolo scorso. Celebre per i suoi reportage di denuncia sulla deforestazione e l’espansione urbana in Colorado. Per la prima volta arriva in città in una mostra da non mancare a Casa Mutina

Tra i grandi personaggi della fotografia di paesaggio americana del secolo scorso c’è il nome di Robert Adams (Orange, 1937). Prima d’oggi, però, il suo lavoro in Italia è stato raramente esposto. Ad ovviare alla mancanza è la piccola e raffinata rassegna Robert Adams – Compositions of Earth. Una mostra sviluppata per gli spazi di Casa Mutina a Milano – un progetto non-profit che ha preso il via nel 2017 – che sottolinea l’impegno dell’azienda di ceramica di Fiorano modenese nei confronti delle arti visive. Le opere provengono proprio dalla collezione di Massimo Orsini, CEO di Mutina.

Robert Adams e la fotografia di paesaggio

Eastman House di Rochester, a nord dello stato di New York: una mostra epocale per la fotografia di paesaggio, che comprendeva i lavori di otto fotografi americani e degli europei Bernd e Hilla Becher. Con quell’occasione, il genere aveva voltato pagina, indubbiamente influenzato dalle ricerche di artisti quali Ed Ruscha e Dan Graham, allontanandosi dall’approccio spettacolare degli Ansel Adams, dei Minor Whire, dei Paul Caponigro. Emergeva un nuovo concetto di bellezza meno lirico, più distaccato, ma ugualmente potente.
Tra i fotografi presenti alla rassegna, giunta in Europa nel 1981, presso la Arnolfini Gallery di Bristol, c’era Robert Adams, autore, fra l’altro, dell’imprescindibile saggio La bellezza in fotografia Saggi in difesa dei valori tradizionali, che ha avuto un ruolo fondamentale nella formazione di molti di noi. “Il mio scopo è di far intravedere il potere dei nostri occhi, non le potenzialità di un’apparecchiatura fotografica“, ha affermato lui stesso.

La mostra di Robert Adams a Casa Mutina a Milano

La rassegna, curata da Sarah Cosulich, è un dialogo tra una piccola ma significativa selezione di immagini di Adams. L’allestimento d’effetto le pone all’interno di una cornice, realizzata con speciali pareti di mattoni naturali multiformi, prodotti dall’azienda.

Chi è Robert Adams

Adams, che oggi ha ottantasette anni, ha trascorso la sua infanzia in New Jersey, Wisconsin e Colorado e si è avvicinato alla fotografia a venticinque anni, mentre lavorava come insegnante di inglese. Negli Anni ‘70 e ‘80, ha realizzato una serie di libri d’immagini che ritraggono l’espansione suburbana lungo la Front Range del Colorado. I libri rimangono una parte fondamentale del suo lavoro, così come il suo coinvolgimento politico, civico e ambientale. Dopo essersi trasferito in Oregon nel 1997, Adams ha concentrato la sua attenzione sulla deforestazione, portante questione ambientale. Nel corso degli anni, a partire da tempi non sospetti, il fotografo ha, infatti, denunciato il disboscamento intensivo, che oggi è al centro del lavoro di molti.  

Le fotografie di Robert Adams a Casa Mutina a Milano

Già attraverso queste poche ma scelte immagini, proposte da Mutina, è possibile cogliere il senso della sua ricerca, in cui è determinante la relazione tra l’uomo e il paesaggio, l’urbanizzazione e le implicazioni delle inarrestabili trasformazioni ambientali.
Il suo è uno sguardo di frontiera, sul concetto di limite del desolato West americano.  Fondamentale, nelle sue fotografie in bianco e nero di piccolo formato, è il ruolo della composizione, che nella sua eleganza, mai forzata, riesce a restituire una visione intellettuale e poetica del mondo. Le sue sono immagini silenziose, pulite, in cui è la rara e sublime dimensione dell’infinito.

Angela Madesani

Libri consigliati:

Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati

Angela Madesani

Angela Madesani

Storica dell’arte e curatrice indipendente, è autrice, fra le altre cose, del volume “Le icone fluttuanti. Storia del cinema d’artista e della videoarte in Italia”, di “Storia della fotografia” per i tipi di Bruno Mondadori e di “Le intelligenze dell’arte”…

Scopri di più