L’enorme tappeto realizzato da un artista ad Abu Dhabi. Il filmato

“Where Lies My Carpet is Thy Home” è la grande opera d’arte pubblica realizzata dall’artista Christopher Joshua Benton in occasione della Biennale di Arte Pubblica di Abu Dhabi. Ecco il video

Where Lies My Carpet is Thy Home tradotto letteralmente significa “dove si trova il mio tappeto è la tua casa”: questo è il titolo carico di significato dell’installazione realizzata dall’artista Christopher Joshua Benton, attivo a Miza, Abu Dhabi e autore di opere a sfondo sociale. 

Where Lies My Carpet is Thy Home: la grande opera ad Abu Dhabi 

Si sviluppa lungo 66 metri di lunghezza per 42 di larghezza il grande tappeto realizzato da Benton in erba artificiale: si tratta di un progetto sviluppato in collaborazione con i commercianti di tappeti del suk di Abu Dhabi e ispirato a storie personali condivise durante i majlis – termine islamico che indica i momenti di convivio e salotto.

Ai piedi di questi interlocutori sono sempre presenti i tappeti, ciascuno con una propria storia, un viaggio, mani sapienti che ne hanno tessuto le trame: spesso si sovrappongono ai racconti degli stessi commercianti, provenienti da terre lontane come Afghanistan, Pakistan e India. 

La trama del grande tappeto di Christopher Joshua Benton 

Where Lies My Carpet is Thy Home raffigura dunque un grande tappeto che intende raccogliere e accogliere le vicende di ciascuno di loro. Ogni disegno racconta così uno dei protagonisti: Wali, un negoziante afghano che sogna il suo meleto; Abdul, un pastore del nord del Pakistan, che compra e vende pecore; altre scene invece parlano degli espatriati e dei lavoratori di seconda generazione che ricordano i loro padri commercianti di tappeti ad Abu Dhabi.

Le scene rappresentate – apprezzabili tanto da lontano che da vicino – ripercorrono anche il ciclo di produzione di un tappeto: dalla raccolta della lana di pecora, alla tintura delle fibre con l’indaco naturale, alla vendita nel souk.

L’opera di Benton trae inoltre ispirazione dalle trame di tappeti di diversa provenienza: se il design si rifà infatti a quelli di guerra afghani, la composizione a griglia è quella tipica del kilim.  

L’opera per la Biennale di Arte Pubblica di Abu Dhabi 

Commissionato dal Dipartimento di Cultura e Turismo di Abu Dhabi per la Biennale di arte pubblica di Abu Dhabi 2024, a cura di Reem Fada e Carmen Hassan, Where Lies My Carpet is Thy Home è visibile fino al prossimo 30 aprile 2025 al souk di tappeti della città araba.

L’opera si incastona nel souk nato 25 anni fa per volere del fondatore del paese, Sheikh Zayed, che costruì appositamente il quartiere per destinarlo ai venditori di tappeti senza casa in città. Rimasta prevalentemente chiusa in questo ruolo, la zona vede per lo più i negozi a livello stradale e le abitazioni dei commercianti ai piani superiori: il grande tappeto funge ora da luogo d’incontro per la comunità, fino ad ora spazio mancante.

Questo è del resto uno degli obiettivi della Biennale, concepita nell’ambito dell’iniziativa Public Art Abu Dhabi: esplorare il concetto di “pubblico” e dimostrare come l’arte possa creare connessioni di comunità.

Roberta Pisa 

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Roberta Pisa

Roberta Pisa

Vive a Roma dove si è laureata in Scienze politiche e Relazioni internazionali. Da sempre si occupa di cultura e comunicazione digitale. Dal 2015 è pubblicista e per Artribune segue le attività social.

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