Nicola Zolin – Dying for water

Informazioni Evento

Luogo
OFFICINE FOTOGRAFICHE
Via Giuseppe Libetta 1, Roma, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

lun.-ven. dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.00
sabato 10 - 12.30
domenica chiuso

Vernissage
31/01/2025

ore 18,30

Artisti
Nicola Zolin
Generi
fotografia, doppia personale

Officine Fotografiche Roma annuncia “Paesaggi Antropici”, un progetto biennale (2024-2026) che esplora il legame tra urbanizzazione, ambiente e cultura attraverso mostre, laboratori, passeggiate e performance multidisciplinari.

Comunicato stampa

Officine Fotografiche Roma annuncia “Paesaggi Antropici”, un progetto biennale (2024-2026) che esplora il legame tra urbanizzazione, ambiente e cultura attraverso mostre, laboratori, passeggiate e performance multidisciplinari. L’iniziativa, realizzata con il supporto del Ministero della Cultura e in partenariato con Dominio Pubblico, Controchiave APS ed il Municipio VIII di Roma, e con il supporto di Italia Nostra, si svolgerà in spazi rigenerati del territorio romano. “Paesaggi Antropici” mira a sensibilizzare sulle tematiche ambientali e a promuovere un dialogo tra comunità, artisti e istituzioni attraverso linguaggi artistici innovativi.

Venerdì 31 gennaio alle 18.30 nella sede di Officine Fotografiche Roma alla presentazione del progetto con intereverranno:
Amedeo Ciaccheri (Presidente Municipio Roma VIII)
Luciano Ummarino (Ass. Cultura Municipio Roma VIII)
Annalisa Cipriani (Italia Nostra)
Emilio D’Itri (Presidente Officine Fotografiche Roma)
Claudio Romanelli (Associazione Culturale Controchiave)
Clara Lolletti (Resp. organizzativa Dominio Pubblico)

L'occasione vedrà anche l'apertura ufficiale del progetto con l'inaugurazione della mostra "Dying for Water" di Nicola Zolin, nel suo progetto offre uno spaccato sulla condizione ambientali e le risorse naturali in America Latina, dove difendere l’ambiente e le risorse stessei, in particolare l’acqua, è una battaglia che può costare la vita.
Secondo Global Witness, oltre 1.335 attivisti ambientali sono stati uccisi nell’ultimo decennio, con un impatto devastante sulle comunità indigene e rurali.

Il fotografo Nicola Zolin, con il supporto della giornalista Paloma De Dinechin, racconta in un reportage la lotta di tre comunità che, nonostante la perdita di leader carismatici, continuano a resistere: il popolo Wixárika in Messico, i quilombola in Brasile e gli agricoltori indigeni in Guatemala. Attraverso immagini e testimonianze dirette, il reportage mette in luce violenze, impunità e distruzione ambientale, ma anche il coraggio di chi difende il proprio territorio. Un racconto potente su una battaglia collettiva, perché la tutela dell’acqua è la tutela della vita.

Nicola Zolin
Nicola Zolin, fotogiornalista, è co-fondatore di Isolab, centro per la fotografia con sede a Venezia, e collabora regolarmente con l’International Dialogues Foundation all’Aja. Si è interessato negli ultimi anni all’impatto della globalizzazione nelle società in cambiamento dell’Asia e del Medio Oriente. Ha viaggiato in oltre 40 paesi, sviluppando un approccio a metà strada tra l’antropologia e il giornalismo.
Ha studiato in Italia, Germania, Cina e Olanda, ottenendo una laurea in Scienze della Comunicazione e in Relazioni Internazionali. Collabora, tra gli altri, con Il Corriere della Sera, Rhythms Magazine, Caravan Magazine ed East. I suoi articoli sono stati tradotti in turco e cinese.