Maurizio Nannucci – Roteation
“Roteation” è la nuova installazione di Maurizio Nannucci creata per gli spazi della Galleria Enrico Astuni. Composta da cinque opere in neon colorate e dotate di un sistema meccanico in grado di ruotare di 360 gradi, rappresenta una variazione del suo linguaggio visivo.
Comunicato stampa
La Galleria Enrico Astuni è lieta di presentare la mostra “Roteation”, personale di Maurizio Nannucci (1939, Firenze) visibile in anteprima da giovedì 6 febbraio 2025.
"Roteation" è la nuova installazione di Maurizio Nannucci creata per gli spazi della Galleria Enrico Astuni. Composta da cinque opere in neon colorate e dotate di un sistema meccanico in grado di ruotare di 360 gradi, rappresenta una variazione del suo linguaggio visivo.
L'uso del colore e il movimento dinamico del testo introducono una dimensione fluida e in continua trasformazione. La rotazione completa evoca l'idea di un significato che non è mai fisso, ma in movimento, pronto a mutare e a rivelarsi da diverse prospettive. Le luci dei neon (rossa, blu, gialla, verde e bianca) accentuano il messaggio, creando una cosmogonia di riflessi visivi che invitano lo spettatore a esplorare ogni angolazione e a decifrare il contenuto che va oltre la semplice lettura dei testi. L'opera, così, non si limita a trasmettere un significato verbale, ma diventa un'esperienza sensoriale e mentale che stimola la riflessione sulla fluidità del linguaggio e sulla sua capacità di adattarsi al contesto e allo spazio in cui è inserita.
whenever art displaces common expectations
whenever words suggest universal meaning
whenever sound creates a total visual field
whenever light releases time from darkness
whenever color discovers aesthetic pleasure
La reiterazione della locuzione “whenever” [ogniqualvolta] sollecita una riflessione sul flusso continuo dell’esperienza e sulla relatività della realtà, assumendo qui un significato che si lega al concetto di tempo, cambiamento e percezione.
Ogni volta che l’osservatore si confronta con le opere, il significato si rinnova, suggerendo l’idea che il linguaggio non sia mai statico, ma soggetto a continui mutamenti. In questo senso, la ripetizione non implica monotonia, ma piuttosto una riflessione che rende ogni esperienza e ogni lettura sempre diverse.
"Roteation" esplora un mondo in cui arte, parola, suono, luce e colore non sono mai separati ed evocano una sinestesia di sensazioni visive, sonore ed emotive.
Nannucci, attingendo ai rapidi cambiamenti che avvengono nelle nostre società e culture, non si limita a utilizzare uno di questi elementi isolatamente, ma li intreccia in un unico flusso esperienziale che stimola la mente e i sensi. Attraverso la luce, il colore e, implicitamente, il suono, le cinque opere diventano un veicolo di emozioni e riflessioni, un invito a interrogarsi sul potere del linguaggio e sul modo in cui questo interagisce con la quotidianità del nostro ambiente e la nostra percezione del mondo.