Vetrina BPM – Francesca Mazzagatti

Mostra dell’artista Francesca Mazzagatti a Pietrasanta in Piazza del Duomo presso VETRINA BPM.
Comunicato stampa
Continua la ricerca pittorica sulle giovani artiste emergenti dell’arte contemporanea nel
panorama italiano con Francesca Mazzagatti, protagonista con un’opera inedita (Chi va,
chi resta, chi viene, chi torna, che pensa? 2024. Olio su tela, 150x200 cm) e presentata
per la prima volta in esclusiva per lo spazio della Vetrina del Banco BPM in Piazza del
Duomo a Pietrasanta dal 05 Febbraio al 02 Marzo 2025.
L’artista concentra la sua pratica principalmente sulla pittura a olio su tela, una tecnica
ricca di storia e tradizione che offre infinite possibilità espressive. Questa scelta le
consente di comunicare in modo diretto ed efficace con il fruitore, creando un impatto
visivo immediato. Negli sviluppi più recenti della sua ricerca, il suo lavoro si focalizza sul
complesso rapporto tra l’essere umano, gli animali e la natura. Attraverso figure che
oscillano tra il quotidiano e il surreale, costruisce narrazioni che esplorano le connessioni
profonde e inaspettate tra uomo e ambiente.
Gli animali, nelle sue opere, trascendono la loro funzione puramente rappresentativa per
diventare potenti simboli visivi. Ogni figura animale è caricata di significati che vanno oltre
l’apparenza, trasformandosi in metafore evocative capaci di stimolare tensione e
riflessione. Questo approccio conferisce ai suoi lavori una dimensione narrativa e poetica
che invita il pubblico a interrogarsi sulle relazioni fondamentali tra le creature viventi e il
mondo che abitano.
Un elemento centrale nella sua ricerca è il desiderio di mettere in discussione il
concetto di “bello”. L’artista non si limita a decostruire questa nozione, ma la svuota del
suo significato convenzionale per riformularla in termini più complessi e aperti, o addirittura
per lasciarla priva di una definizione univoca. In questo modo, i suoi lavori sfidano le
aspettative estetiche tradizionali e ampliano lo spazio per interpretazioni personali.
La pittura, per lei, non è mai un semplice strumento di rappresentazione. Non cerca di
replicare la realtà in modo fedele, ma utilizza la tela come un mezzo per andare oltre il
visibile, esplorando territori che la parte più conscia della mente non potrebbe
raggiungere, né forse immaginare. La sua ricerca artistica diventa così un viaggio
attraverso l’invisibile, un’esplorazione intima e profonda che cerca di tradurre in forma
pittorica le emozioni, le connessioni e i misteri che sfuggono alla razionalità.
In ogni sua opera, emerge un dialogo sottile ma potente con il fruitore. L’artista crea
immagini che stimolano non solo la percezione visiva, ma anche una riflessione
intellettuale ed emotiva. Le sue composizioni, sospese tra la concretezza del reale e le
suggestioni del surreale, riescono a evocare una tensione che invita lo spettatore a
confrontarsi con temi universali e con il proprio rapporto personale con la natura e
l’esistenza.
La Vetrina del Banco BPM si conferma uno spazio innovativo nel cuore di Pietrasanta,
dove l’arte è resa accessibile a tutti, celebrando il legame storico della città con l’arte
contemporanea. Negli ultimi anni è diventata un punto di riferimento per mostre
temporanee che spaziano dalla scultura alla pittura contemporanea, offrendo uno spazio
innovativo e dinamico per artisti emergenti e affermati. L’iniziativa riflette l’impegno della
banca nel promuovere la cultura e l’arte contemporanea, rendendo l’arte parte integrante
della vita quotidiana della città. Esporre in un contesto come questo offre agli artisti
l’opportunità di confrontarsi con uno spazio espositivo non convenzionale, che sfida le
tradizionali modalità di fruizione dell’arte, offrendo una visibilità continua per tutta la durata
della mostra. Negli ultimi anni sono state esposte opere di maestri storici come Christo,
Scheggi, Fontana, Boetti, Colombo, Dadamaino, Vasarely, Dorazio, Veronesi, Botero,
Marcarelli e artisti contemporanei come Maurizio Cattelan, Richard Phillips, e Jordan
Sullivan.
Biografia
Francesca Mazzagatti è un’artista calabrese di origini arbëreshë, nata a Cosenza nel
1997, dopo una formazione iniziale in graphic design, si dedica interamente alle belle arti,
specializzandosi nella pittura a olio, che affianca a tecniche a secco e digitali. Ha
collaborato con privati e associazioni per progetti culturali e artistici, fa parte del corpo
docenti della scuola libera di arti visive OVO (Officina Visuale Orizzontale) dove cura il
corso di pittura acrilica e illustrazione per ragazzi. Nel 2024 è stata tra i finalisti del premio
Combat Prize.