Tempo Rubato – Georges Adéagbo / William Demby

Informazioni Evento

Luogo
MURATE ART DISTRICT
Piazza delle Murate, Firenze, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
05/02/2025

ore 17.30 su invito

Artisti
Georges Adeagbo, William Demby
Generi
documentaria, arte contemporanea

Il tema dell’edizione 2025 di Black History Month Florence è Tempo Rubato. Per la decima edizione dell’iniziativa, vede inaugurare le due mostre Divorando le pietre, personale dedicata all’artista Georges Adéagbo, e William Demby: Tremendous mobility, progetto che esplora l’archivio di Demby, scrittore e artista dell’Italia del dopoguerra.

Comunicato stampa

Nono anno di collaborazione tra MAD Murate Art District, Fondazione MUS.E e Black History Month Florence, iniziativa dedicata alle culture afro-discendenti nel contesto Italiano, che per la decima edizione, vede inaugurare a Murate Art District le due mostre Divorando le pietre, personale dedicata all’artista Georges Adéagbo, e William Demby: Tremendous mobility, progetto che esplora l’archivio di Demby, scrittore e artista dell’Italia del dopoguerra. Le due mostre, realizzate grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, saranno aperte al pubblico dal 6 febbraio al 4 maggio 2025.

Il tema dell’edizione 2025 di Black History Month Florence è Tempo Rubato, un concetto che si presenta come un duplice invito alla riflessione e alla critica. Carter G. Woodson, educatore e fondatore del Black History Month Florence in America, quasi un secolo fa affermava: “Chi non conserva le testimonianze delle imprese dei propri antenati perde lo stimolo offerto dall’insegnamento delle loro vite e della storia”. La privazione di tali storie marginalizzate, oscurate e cancellate, conduce infatti a una perdita della capacità creativa. Tempo Rubato si ispira inoltre al lessico musicale, in cui il termine “rubato” induce il performer a interpretare la temporalità in base alla propria espressione poetica, alternando rallentamenti e accelerazioni, temperati dalla sensibilità individuale. Tale invito a “raccogliere il tempo nelle nostre mani” è il fulcro delle due mostre Divorando le pietre e William Demby: Tremendous mobility.

Divorando le Pietre celebra il lavoro di Georges Adéagbo, in dialogo con tre città italiane (Roma, Venezia e Firenze). La mostra consolida l’impegno di BHMF nell’evidenziare il ruolo dell’Italia come sito di produzione artistica che interseca generazioni e riferimenti culturali differenti.
Attingendo al concetto di “Tempo Rubato”, Divorando le Pietre prende il titolo dal detto “Il tempo divora le pietre”, che ne traduce lo scorrere inesorabile, estraneo ai cicli vitali associati all’umanità. Impiegando forme complesse di collage che ripensano il tempo e la geografia, la mostra innesca riflessioni sulle tradizioni artistiche e spirituali, volte a decostruire preconcetti consolidati nella società.

La mostra William Demby: Tremendous mobility è invece un progetto elaborato nell’ambito della residenza permanente di Black Archive Alliance presso MAD, iniziata nel 2021. La piattaforma, promossa dal centro di ricerca The Recovery Plan, è dedicata all’indagine, in archivi pubblici e privati, sui legami esistenti tra l’Italia, il continente africano e la sua diaspora. La mostra attinge alla figura eclettica di William Demby - autore, giornalista, musicista e attore - per rivelare l’energia stratificata della produzione culturale del dopoguerra, segnata da eventi d’impatto internazionale. L’eterogenea pratica di Demby attraversa un momento cruciale che ha plasmato la realtà culturale contemporanea dell’Italia.

Le due mostre, che verranno inaugurate il 5 febbraio alle 17:30, rappresentano il nucleo della visione e dell’approccio di The Recovery Plan, che incoraggia l’accessibilità degli archivi, il recupero della storia e un costante lavoro di aggiornamento della sua eredità.