Art Paris 2025. Tutte le novità e il programma della prossima edizione
Torna al Grand Palais l’appuntamento primaverile con l’arte moderna e contemporanea della Capitale francese tra mostre per artisti emergenti, un premio per artiste donne lanciato da Marie Claire e una proposta di allestimento all’insegna della sostenibilità
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È in programma dal 3 al 6 aprile 2025 l’appuntamento primaverile parigino con l’arte moderna e contemporanea, negli spazi del Grand Palais. La ventisettesima edizione di Art Paris conta 170 espositori da 25 diversi paesi, 34 in più rispetto al 2024, portando al 40% la partecipazione di gallerie internazionali. Due sono i temi attorno a cui si costruisce la narrazione della fiera: Immortal, un focus dedicato alla pittura figurativa francese a cura di Amélie Adamo e Numa Hambursin che, attraverso una selezione di trenta artisti scelti dalle gallerie espositrici, presenta ricerche ed esiti appartenenti a diverse generazioni di pittori; e Out of bounds che, a cura di Simon Lamunière, esplora la creazione contemporanea vista attraverso il prisma della multietnicità e dell’ibridazione di forme e culture.
Art Paris 2025 e il sostegno alle giovani gallerie
Promisesè invece una delle sezioni più attese della nuova edizione di Art Paris. Dedicata alle giovani gallerie e agli artisti emergenti, quest’anno ospiterà 25 gallerie, contro le appena 9 del 2024. A cura di Marc Donnadieu, membro del comitato di selezione della fiera, Promises verrà presentata sui balconi a sud del Grand Palais, attorno alla navata centrale, presentando l’attività di gallerie istituite meno di 10 anni fa, sostenute direttamente dall’organizzazione con un prezzo all-inclusive di 10.000 euro (IVA esclusa) per uno stand di 20 metri quadrati.
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Art Paris 2025 e la nuova sezione dedicata al design e non solo
Oltre alle 26 mostre monografiche tra gli stand in fiera, novità del 2025 è la nascita della French Design Art Edition, un nuovo spazio dedicato al design e alle arti decorative contemporanee che celebra il centenario dell’Esposizione Internazionale di Arti Decorative e Industriali Moderne. Curata in collaborazione con French Design di Jean-Paul Bath e Sandy Saad, la sezione ospita 18 espositori, tra designer, interior designer e gallerie specializzate, accolti dall’allestimento firmato Jakob+MacFarlane. Una prima volta anche per il Comune di Parigi che prende parte alla rassegna presentando il Fonds d’art contemporain – Paris Collections, una raccolta pubblica di oltre 23.500 opere che vanno dalla fine del XIX Secolo al contemporaneo, attraverso una mostra curata da Julie Gandini.
Art Paris 2025: i premi
Tra i premi torna il BNP Paribas Privée Prize che destina 40mila euro a un artista vivente selezionato dai curatori Amélie Adamo e Numa Hambursin nell’ambito di Immortal, mentre debutta l’Her Art Prize, nato in collaborazione con Marie Claire e la maison di gioielleria Boucheron, dedicato alle artiste donne con un sostegno di 30mila euro. Infine, Art Paris continua, dal 2022, a ridurre il proprio impatto ambientale privilegiando produttori locali e soluzioni di trasporto sostenibili sia per i partecipanti sia per i visitatori.
Redazione
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