Gianluca Maffoni – When Machines Dream: Interazioni Generative

Informazioni Evento

Luogo
CARME - CENTRO ARTI MULTICULTURALI ETNOSOCIALI
Via delle Battaglie, 61/1, 25122 Brescia, BS, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al

▪ Giovedì – Sabato | 17:00 – 20:30
▪ Domenica | 16:00 – 20:30

Vernissage
05/03/2025

ore 17,30

Artisti
Gianluca Maffoni
Generi
arte contemporanea, personale

Mostra personale di Gianluca Maffoni.

Comunicato stampa

L’Associazione Culturale CARME è lieta di presentare When Machines Dream: Interazioni Generative, mostra personale di Gianluca Maffoni, un progetto espositivo che indaga le potenzialità della tecnologia interattiva e della generazione sonora, mettendo in dialogo uomo e macchina, elemento umano e algoritmo. Attraverso due dispositivi, la mostra invita il pubblico a partecipare attivamente alla creazione di paesaggi sonori, dissolvendo i confini tra esperienza fisica e digitale.
L’indagine artistica di Gianluca Maffoni, maturata attraverso esperienze internazionali in festival e rassegne di new media art, si traduce in installazioni interattive che fondono machine learning, sensoristica avanzata e interfacce olografiche, trasformando lo spazio espositivo in un ecosistema di suono e luce.
Le opere protagoniste dell’esposizione, Around e Contatto, creano un’interazione tra sensori e algoritmi generativi, dando vita a un’esperienza immersiva in cui ogni movimento diventa un atto creativo.
L’esposizione non si limita a una riflessione sulla tecnologia, ma propone un’indagine sul processo di generazione e interazione: come può la macchina, elaborando dati e segnali, dare forma a un’esperienza sonora in costante trasformazione? Un gioco tra il vuoto e il pieno, l’assenza e la creazione, che stimola la consapevolezza del pubblico nel processo artistico.
When Machines Dream esplora il confine tra esseri umani e tecnologia, ripensando la macchina non solo come strumento, ma come co-creatore capace di sviluppare una nuova forma di linguaggio. In un’epoca in cui la tecnologia è spesso percepita come un’entità distante, la mostra invita a riflettere sul suo potenziale creativo e sulle dinamiche di interazione tra uomo e macchina.
LEZIONI | Workshop con l’artista
Oltre alla mostra, When Machines Dream offre un’opportunità di approfondimento con due lezioni pratiche tenute da Gianluca Maffoni, dedicate ai temi dell’arte generativa e dell’interazione uomo-macchina.
Mercoledì 12 marzo 2025, ore 20:00
Percezione e Interazione Attiva / Passiva
Un percorso per esplorare il ruolo del pubblico nell’arte interattiva, analizzando le dinamiche tra interazione attiva (quando il visitatore agisce intenzionalmente) e passiva (quando la macchina elabora dati in autonomia). Attraverso esempi e casi studio, i partecipanti scopriranno come le opere Around e Contatto trasformino input sensoriali in output artistici. Un laboratorio pratico condividerà strategie di progettazione per esperienze immersive.
Mercoledì 19 marzo 2025, ore 20:00
Generazione Procedurale / Randomica
Un approfondimento sui processi di generazione sonora, dal rigore degli algoritmi procedurali all’imprevedibilità della casualità. La lezione esplorerà tecniche come il machine learning e le catene di Markov, con esempi concreti e un workshop collaborativo in cui i partecipanti svilupperanno un concept artistico che integri dati sensoriali e metodi di composizione sonora.
Durata: 2 ore | Costo: 10€ per ciascuna lezione | Massimo 25 partecipanti
Iscrizione obbligatoria: link

HYPERDIVERSION | Performance audiovisiva
Gianluca Maffoni si esibirà in Hyperdiversion, una performance audiovisiva ideata e realizzata grazie alla collaborazione con l’artista compositore Capiuz (Luca Favaro), articolata in due momenti:
Sabato 15 marzo 2025, ore 21:00
Domenica 6 aprile 2025, ore 21:00 (finissage della mostra)
Hyperdiversion è una performance audiovisiva dal vivo ideata da Capiuz (Luca Favaro), Gianluca Maffoni, che riflette sull’impatto etico ed ecologico della produzione e del consumo di contenuti digitali.
Attraverso l’uso di video found footage con poche visualizzazioni, il progetto esplora il concetto di abbondanza di dati online, trasformando materiali dimenticati in una narrazione visiva e sonora in continua evoluzione. La performance solleva interrogativi sulla memoria digitale, il riuso creativo e il confine tra legalità e pirateria, offrendo una riflessione critica sulla cultura dell’iperproduzione contemporanea.

Breve biografia
Gianluca Maffoni
Gianluca Maffoni è un artista e designer attivo nel campo della New Media Art e del Design, con un focus su Direzione Creativa Digitale, Interaction Design e Creative Coding.
Nella prima fase della sua carriera si è dedicato all'Identità di Brand, al Packaging e alla Comunicazione, ricoprendo ruoli di Direzione Artistica e Creativa. Successivamente, ha ampliato il proprio percorso professionale avvicinandosi al mondo del coding e della tecnologia. Dopo un periodo di formazione sotto la guida del pioniere dell’arte interattiva Ennio Bertrand, ha approfondito lo studio della programmazione in maniera autonoma, specializzandosi in linguaggi hardware e software come Theremino, Arduino, Max MSP Jitter, HTML, CSS, TypeScript, JavaScript, P5.js e Three.js.
Dal 2017 porta avanti un progetto di ricerca artistica che fonde Estetica Digitale, Design, Arti Visive e Interattive. Il suo lavoro esplora l’influenza del digitale sulla percezione della realtà, i modelli di interazione utente (attiva e passiva), il Datamoshing, il Machine Learning e la Generazione Procedurale e Casuale.
La sua produzione artistica spazia tra diversi media, dalle immagini e animazioni digitali alle installazioni browser-based (online e offline), fino a installazioni interattive, performance audiovisive, light art, sound art, software art e dispositivi elettronici DIY. Le sue opere sono state esposte in numerosi eventi nazionali e internazionali, confermando il suo ruolo di spicco nella scena dell’arte digitale contemporanea.