In arrivo a Milano PhotoVogue Festival: la rassegna dedicata alla fotografia di moda consapevole
Celebra la resilienza, l’interconnessione e la bellezza del mondo naturale affrontando le urgenti sfide del contemporaneo la nona edizione del festival diretto da Alessia Glaviano
Il femminile nello sguardo fotografico, la rappresentazione, la mascolinità, l’inclusione e la rilettura della storia attraverso le immagini sono solo alcuni dei temi affrontanti dal PhotoVogue Festival negli anni. Dal 2016, infatti, la rassegna ha approfondito argomenti eticamente ed esteticamente rilevanti, a volte anticipandone anche alcuni di urgente attualità come l’evoluzione dell’intelligenza artificiale e le sue implicazioni etiche. Così, per la sua nona edizione il festival diretto e curato da Alessia Glaviano (insieme a Caterina De Biasio, Visual Editor PhotoVogue, e Daniel Rodríguez Gordillo, Content Operations e Strategy Manager Condé Nast) si misurerà con le sfide globali legate all’ambiente e alla sostenibilità.
PhotoVogue Festival 2025: il tema
In programma dal 6 al 9 marzo presso le sale espositive di Base Milano, il 2025 del PhotoVogue Festival è intitolato The Tree of Life: a Love Letter to Nature e celebra la resilienza, l’interconnessione e la bellezzadel mondo naturale affrontando le urgenti sfide del contemporaneo. “L’arte ha il potere di ispirare cambiamenti significativi. Questa edizione del PhotoVogue Festival mira a promuovere una comprensione più profonda della nostra connessione con tutti gli esseri viventi e a innescare un’azione collettiva per proteggere la nostra casa comune”, spiega Glaviano, Head of Global PhotoVogue e direttrice del festival.
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PhotoVogue Festival 2025: il programma
Tra mostre, panel, presentazioni e digital showcase, l’evento, gratuito e aperto a tutti, sarà l’occasione per confrontarsi con una comunità di artisti, creativi, esperti e rappresentanti di organizzazioni impegnate nella tutela ambientale e nella promozione della sostenibilità. Il programma, proposto in quattro giornate, prevede cinque mostre principali e oltre sedici incontri: dall’esposizione delle copertine di Vogue da tutto il mondo che riflettono sul rapporto tra moda e natura alla selezione curata di libri e riviste internazionali per approfondire il tema del festival e dalla mostra sulle fragilità del pianeta con quarantacinque artisti e cinque videomaker alle voci multiculturali di quarantadue artisti che raccontano l’America Latina e la sua diaspora.
PhotoVogue Festival 2025: gli incontri
Gli incontri, invece, includeranno momenti di condivisione, come Storia dietro l’immagine (The Story behind image), in cui ogni artista coinvolto presenterà il proprio lavoro in sessioni alternate a discussioni, e lectio magistralis, tra tutte quella tenuta dal fotografo Richard Mosse (Irlanda, 1980) sui complessi movimenti geopolitici che provocano cambiamenti drammatici nei modelli meteorologici e nel riscaldamento globale.
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Caterina Angelucci
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