Death of Master – Discorso in forma di paesaggio

L’organizzazione di Campo XS è lieta di annunciare la terza inaugurazione di CAMPO
APERTO. Discorso in forma di paesaggio di Death of Master, a cura di Federica Balletto e
Martina Montagna, un progetto performativo selezionato tramite open call a Genova.

Comunicato stampa

Discorso in forma di Paesaggio è una serie di performance e interventi di Death of Master,
formazione artistica collettiva attiva nel campo della sperimentazione sonora, visiva e
poetica. Campo XS e il territorio circostante diventano protagonisti di trasformazioni
strutturali e relazionali, in un percorso progressivo di tre performances annunciate (6 marzo
opening - 12 aprile - 11 maggio finissage) e altri interventi di cadenza settimanale durante
l’orario di apertura dello spazio.
Il paesaggio di Campo XS diventa un campo da gioco in cui creare un discorso attraverso il
suono, il movimento e la parola, usando il paesaggio e i punti di vista di cui si compone
come strumenti di lettura della realtà, proponendo al pubblico prospettive variabili.
Il paesaggio viene costruito e manipolato dalle azioni performative e da elementi installativi,
quali luci, fumo e oggetti di natura autobiografica, divenendo esso stesso elemento di
trasformazione del discorso che Death of Master crea attraverso il paesaggio e i suoi fruitori.
Estratto del testo curatoriale:
Discorso - L’espressione del pensiero per mezzo della parola; in particolare, può coinvolgere
due o più persone, ed essere quindi un colloquio, una conversazione.
Death of Master fonde tensioni tra corpi e ambienti, combinando pratiche performative e
interventi spaziali, riflettendo sul ruolo della performance in quanto occasione per
comprendere cosa significhi stare insieme.
Il progetto abita la zona grigia dell’ibridazione non lineare tra il concerto, l’happening e la
performance. L’ambiente immaginativo esplora le sensazioni e le possibili situazioni che si
creano quando due corpi entrano in dialogo. Discorso in forma di paesaggio si interroga sul
ruolo dei corpi nel mondo e indaga i rapporti umani complessi e il loro confronto con il
mondo esterno, ricercando nuove costruzioni dello spazio. Il discorso è una situazione che si
crea intorno a un qualcosa e il paesaggio diventa elemento fondamentale di interpretazione
di esso.
Paesaggio - Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato.
Per poter leggere un paesaggio occorre spostarsi al di fuori di esso, osservarlo dall’esterno.
La performance gioca con questo spostamento e il paesaggio - in questo caso Campo XS e
il contesto in cui si colloca - diviene un mondo in cui gli elementi che lo abitano sono
strumenti quasi ludici e ricreativi per trasformare lo spazio. La performance è una sorta di
gioco che attraversa diverse zone, calpestandole e cambiandole, per tastarne le neutralità.
Campo XS diventa una fucina di azioni liberatorie, in cui la prospettiva da cui le si osserva,
incerta a seconda di dove si trova il fruitore, gioca un ruolo centrale.
Gli interventi sonori discontinui e le modifiche all’allestimento tengono vivo lo spazio,
trasformando la sua percezione in elemento mutabile e concreto.
Ciò che mette insieme queste due azioni performative è una narrazione cantata di elementi
autobiografici e citazioni, inerenti alla sfera dei sentimenti che riguardano la nostra eredità
emotiva. In Discorso in forma di paesaggio i performer si servono appunto del paesaggio per
costruirvi attorno un discorso attraverso una sperimentazione sonora, visiva, canora e
poetica in cui corpi tentano un dialogo con lo spazio e chi lo abita. L’approccio si basa sulla
possibile compenetrazione delle diverse storie e nella possibile interazione tra osservatore e
performer.
Il fruitore assiste a un cortocircuito e, con un conseguente aumento dell’intensità percettiva,
si ritrova ad abitare nuove porzioni di territorio alterate da una narrazione.