Fiera del Libro di Iglesias 2025

Informazioni Evento

Luogo
TEATRO ELECTRA
Piazza Pichi, 09016 Iglesias, SU, Italia
(Clicca qui per la mappa)
Date
Dal al
Vernissage
22/04/2025

ore 16,30

Contatti
Sito web: https://www.fieralibroiglesias.it/
Generi
fiera

La Fiera del Libro di Iglesias compie dieci anni con le incisioni di Casa Falconieri.

Comunicato stampa

Leggere è un atto di resistenza, di scoperta e di crescita. Ogni libro è una chiave che apre nuove porte della conoscenza e del pensiero. Con questa consapevolezza, la Fiera del Libro di Iglesias celebra il suo decimo anniversario con il tema “chiavi di volta”, condiviso con gli altri festival della Rete Pym per la difesa della “bibliodiversità” in Italia: un invito a riflettere su ciò che sorregge e struttura il nostro mondo culturale, proprio come quella di un arco ne garantisce la stabilità e la bellezza distribuendo le forze, e senza la quale crollerebbe. Parimenti, nella cultura e nella letteratura, permangono concetti, valori e opere che fungono da chiavi di volta, sorreggendo l’intero impianto del sapere umano. Il decennale della Fiera del Libro intende esplorare le idee, i testi e le personalità che hanno segnato la storia del pensiero e che continuano a essere fondamentali nella costruzione di un’identità collettiva. Dal 22 al 25 aprile 2025, il centro storico di Iglesias ospiterà un evento organizzato dall’associazione ArgoNautilus e divenuto imprescindibile nel panorama culturale sardo. Tra le sue strade e piazze, la Fiera trasformerà la città in un grande palcoscenico a cielo aperto, dove autori, editori, giornalisti e professionisti della comunicazione si alterneranno in un fitto programma di incontri, dibattiti e laboratori, coinvolgendo lettori di tutte le età. Le piazze Municipio, Pichi e Lamarmora, il Teatro Electra e le vie di collegamento diventeranno il cuore pulsante di una manifestazione che ha saputo coniugare cultura e territorio, rendendo Iglesias un punto di riferimento per la promozione del libro e della lettura. Non a caso, negli anni ArgoNautilus ha nutrito il legame con il Cepell del Mic che rimane tra i partner privilegiati.

CHIAVI DI VOLTA: DAI CONCETTI ALLE BUONE PRATICHE

«La Fiera del Libro si conferma una chiave di volta per l’Iglesiente con tre valenze: la sua continuità, ossia esercitando un’azione ad alta intensità culturale che svolgiamo con il coinvolgimento di istituti educativi e scolastici, dall’infanzia all’università della terza età. Inoltre il cosiddetto “effetto fiera” si è articolato in un “effetto in fiera”, perché gli abitanti chiedono di partecipare sempre di più; ma anche perché la manifestazione si è dimostrata un momento di crescita virtuoso con editori, autori, librai, giornalisti, professionisti del settore che si incontrano intorno a un argomento e suscitano nuovi progetti. La terza valenza consiste nelle ricadute concrete che portano a occasioni lavorative; dalla prima edizione, difatti, la Fiera ha generato per gemmazione cinque circoli di lettura tra i centri abitati di Iglesias, Gonnesa, Portoscuso, Musei, Villamassargia, più uno per i lettori in erba, intitolato “Fantadìa”», specifica la scrittrice Eleonora Carta, che ha appena dato alle stampe il noir I giorni del corvo con Ischire e che condurrà gran parte dei talk. Le quattro giornate si preannunciano particolarmente significative non solo per il prestigio degli ospiti coinvolti, ma anche per la profondità tematica. In palinsesto spiccano Piergiorgio Pulixi, Monica Pais, Marco Colombo, Marco Belli,Massimo Carlotto, Roberto Mandracchia, Gaetano Savatteri, Ilide Carmignani e Beatrice Zerbini.

CASA FALCONIERI E L’ARTE COME PROGETTO STABILE

Martedì 22, alle 16:30, sarà il noto centro di incisione situato nell’ex Torre dell’Acqua di Dolianova, dentro la cornice del Museo DART, a inaugurare la mostra “Arte come Progetto” e il settore dedicato ai libri d’artista della Fiera. Nel foyer del Teatro Electra Gabriella Locci e Dario Piludu di Casa Falconieri cureranno uno spazio espositivo con i medesimi volumi che hanno portato di recente alla prestigiosa ArcoMadrid e che, a fine maggio, saranno anche ad ArcoLisbona / ArtsLibris, con una serie di originali tra i quali spicca la firma di Maria Lai.

«Innovare, costruire attività di ricerca, didattica sperimentale, edizioni d’arte, collaborazioni internazionali con centri ricerca e musei che pensano che l’arte non possa essere un movimento ludico – motiva Piludu –, ma una fucina di innovazione e trasmissione culturale che determina lavoro per l’arte. Per noi, figli dell’Isola, diventa fondamentale capire il luogo dove la creatività si sviluppa, il genius loci, ovvero la stretta interazione tra luogo e identità, il vero e proprio carattere del luogo. Queste sono le variabili presenti in tutte le considerazioni che compiamo all’interno dell’attività di Casa Falconieri nei diversi settori e non possono lasciarci indifferenti; il luogo segna la creazione, ne determina le problematiche della ricerca, delimita confini, o indica inaspettate e luminose aperture». Ecco i ferri del mestiere concettuali, le chiavi di volta che interverranno nello storico teatro iglesiente.

«Gli appuntamenti di ricerca che si svolgono tra il mio studio – aggiunge Locci –, quello di Casa Falconieri, il Museo DART, con gli artisti che collaborano costruiscono innovazione e progresso per la Sardegna, espandendo così le attività fuori dall’isola per un confronto internazionale. Utilizzato dagli artisti, il libro racconta liberamente poetiche e trasgressioni che sono, però, opera d’arte e che rifuggono dalle categorie per affermarsi quale oggetto indipendente e divergente. Da contenitore di parole, diventa un’opera le cui pagine, libere dalle regole della lettura, sono usate come luogo dove l’artista dispiega la sua ricerca. Dunque il libro si rivela quell’opera che registra e testimonia il continuo trasformarsi, precisarsi, aprirsi e mutare della poetica dell’artista». Saranno in esposizione la stessa Locci, Josephine Sassu, Francesca Manca, Daniela Manca, Federico Soro, Giovanna Secchi, Sabrina Oppo, Gloria Musa, Salvatore Ligios, Carlo Atzeni, Silvia Mocci, Silvia Ciccu, Marco Ceraglia, Irma Edlund, Giampaolo Mameli, Anna Saba, Alessandra Angioni, nonché le giovanissime Alice Patteri, Giulia Dessì Lai, Francesca Congiu, Alessandra Manca, Angelica Meloni, Martina Mirai, Martina Nonnis. I testi critici dei libri d’artista sono a cura degli storici dell’arte: Rosa Spanu, Ivo Serafino Fenu, Maria Dolores Picciau e Alessandra Menesini – www.fieralibroiglesias.it