175 ettari di memoria. A Trento Valentina Miorandi chiede a tutti di camminare. Ricordando la tragedia di Auschwitz-Birkenau
Sei chilometri e trecento metri. È questa la linea chiusa che traccerà Valentina Miorandi – fresca di vittoria a Bologna, dove si è appena guadagnata il Premio Euromobil – attorno al centro di Trento in occasione della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, con il contributo di un gruppo di volontari. Il progetto175 ettari prevede […]
Sei chilometri e trecento metri. È questa la linea chiusa che traccerà Valentina Miorandi – fresca di vittoria a Bologna, dove si è appena guadagnata il Premio Euromobil – attorno al centro di Trento in occasione della Giornata della Memoria del prossimo 27 gennaio, con il contributo di un gruppo di volontari. Il progetto175 ettari prevede infatti che, grazie a una carriola segnacampo, spinta a turno dai cittadini, si definisca una superficie pari a quella occupata del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
La performance nasce dalla da una rifelssione intorno all’eperienza fisica del camminare: quanto il passo e l’attraversamento possono aiutare a percepire la vastità della zona (pari a circa 170 campi da calcio), rendendo concreta la cifra astratta che ne indica l’estensione. Al contempo il percorso collettivo è un vero e proprio rito, che accomuna tutti coloro che, pur non avendo vissuto i fatti in prima persona, avvertono il peso imponderabile di una tragica esperienza.
– Daniele Capra
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati