L’opera dell’artista tedesca Irma Blank (Celle, 1934) procede per cicli in cui l’atto dello scrivere e quello del dipingere si uniscono, dettati dal tempo reale della vita. Nelle prime serie (Eigenschriften e Trascrizioni) l’artista copia l’impaginazione tipografica di libri reali, ma la riempie metodicamente di segni, privi di significato linguistico. Nei cicli più recenti (Radical Writings, Avant-testi) l’occhio segue affascinato la complessa ripetitività del gesto pittorico di “scrittura”. Questo linguaggio incomprensibile, in bilico tra la meccanicità del gesto e l’individualità dell’azione, lascia spazio al senso più profondo: quello dell’esistenza.
Elena Tonelli
Bologna // fino al 30 marzo 2013
Irma Blank – Senza Parole
P420
Piazza dei Martiri 5/2
051 4847957 / 320 5635213
[email protected]
www.p420.it
Artribune è anche su Whatsapp. È sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati