Riss(e), dal tedesco ‘riss’, è la crepa che minaccia la stabilità, la fessura da cui entra l’alterità. È la casa e lo studio di Ermanno Cristini, che ha deciso di aprire la propria abitazione alla contaminazione. Definendo bene i limiti, perché se non si varcasse la soglia che separa gli ambienti, nulla farebbe pensare che oltre le due sale espositive ci sia una realtà fortemente connotata dalla vita del proprietario. Ad altri due artisti, Corrado Levi e Yari Miele, è toccato il compito di curare una collettiva in cui presentano i propri lavori insieme a quelli di Antonio Barletta, Lorenza Boisi, Mauro Cossu & Francesca Conchieri, Sabina Grasso, Lucia Leuci, Angelo Mosca, Alberto Mugnaini, Marta Pierobon, Rosamaria Rinaldi, Laura Santamaria. Una selezione di opere che non vogliono avere un filo conduttore comune, ma mostrare come a qualunque domanda possa non esserci una sola risposta.
Marta Cereda
Varese // fino al 16 giugno 2013
Che?
a cura di Corrado Levi e Yari Miele
RISS(E)
Via San Pedrino 4
335 8051151
risse-art.blogspot.it
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