La più grande galleria d’arte del mondo? Saranno i cartelloni stradali inglesi. Al via il progetto Art Everywhere, che li riempirà con poster della 50 migliori opere d’arte scelte via web
“Portare immagini come queste sulle nostre strade servirà a stimolare il dibattito sull’identità inglese, e sulle caratteristiche e le qualità della British Art”. Così il direttore della Tate, Nicholas Serota, parla di Art Everywhere, il progetto che per due settimane – fra il 10 e il 25 agosto – trasformerà la Gran Bretagna nella “più […]
“Portare immagini come queste sulle nostre strade servirà a stimolare il dibattito sull’identità inglese, e sulle caratteristiche e le qualità della British Art”. Così il direttore della Tate, Nicholas Serota, parla di Art Everywhere, il progetto che per due settimane – fra il 10 e il 25 agosto – trasformerà la Gran Bretagna nella “più grande galleria d’arte del mondo”.
Tutto uno stato? Sì, perché l’iniziativa di beneficenza – promossa da Innocent Drinks in collaborazione con Tate ed Art Fund – sarà “ospitata” da migliaia di cartelloni stradali, sui quali saranno affissi poster raffiguranti le 50 migliori opere d’arte inglesi. E il “curatore” del progetto sarà… il pubblico, che a partire dal 24 giugno sarà chiamato a votare online le opere da includere e quindi da vedere sulle strade.
“L’arte è per tutti, e tutti coloro che hanno accesso ad essa ne devono beneficiare”, ha dichiarato Damien Hirst, uno degli artisti che sostengono il progetto. Funzionerà? Certo, visto il problema dell’affollamento e dell’abusivismo in alcune città italiane e in particolare Roma, in assenza di risorse per eliminare centinaia di migliaia di impianti illegali, li si potrebbe utilizzare così…
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